L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

Bardolino DOC

La Denominazione Bardolino DOC

Cartina Bardolino DOC

La zona della Bardolino DOC è costituita dalle colline moreniche della sponda orientale del lago di Garda. I terreni posti al lato nord dei pendii collinari sono normalmente ricoperti di boschi, mentre quelli posti a sud, est e ovest, con una felice esposizione dei terreni ospitano vigneti e oliveti. In linea generale, il clima della zona è caratterizzato da estati calde ma non afose e inverni miti, tanto da permettere anche la coltivazione dell’olivo, ed essere considerato un clima “mediterraneo”. All’interno della zona di produzione si distingue l’area Classica attorno al comune di Bardolino, ossia la zona di più antica tradizione, che essendo più prossima al lago presenta delle caratteristiche climatiche e ambientali particolari.

La coltivazione della vite nella zona della Bardolino DOC risale all’epoca Romana, ma è solamente nel XIX secolo che la produzione vinicola della zona incomincia ad essere identificata esplicitamente con il nome di “Bardolino“. La storia moderna del Bardolino ha ufficialmente origine nel 1968, quando viene istituita la Denominazione d’origine protetta “Bardolino”.

Il Bardolino è un vino di colore rosso rubino brillante, con profumi fruttati e fragranti e note di ciliegia, marasca, fragola, lampone, ribes, mora ed eleganti accenni di spezie (cannella, chiodo di garofano, pepe nero). Il gusto è asciutto, morbido, caratterizzato dalle medesime sensazioni di frutta rossa croccante e di piccolo frutto percepite all’olfatto, speziato, dotato di equilibrio, freschezza, e considerevole bevibilità. È, per eccellenza, un vino, giovanile e  brioso, dell’inimitabile sapore salino.

Il Chiaretto è la versione rosata del Bardolino: viene ottenuto con la vinificazione “in rosa” delle uve, ossia con una minima macerazione delle bucce, che così rilasciano al mosto solo una parte delle loro sostanze coloranti naturali. Da qui il caratteristico colore rosa brillante. All’olfatto il Chiaretto richiama delicati profumi di piccoli frutti di bosco (lampone, ribes, mirtillo, fragolina), accompagnati da sottilissime venature speziate (cannella, chiodo di garofano, vaniglia). Al palato offre succose sensazioni di piccolo frutto rosso, unite ad una invidiabile freschezza giovanile. La versione spumante è ottenuta con metodi a fermentazione naturale.

Per le loro caratteristiche di leggerezza, di presenza fruttata, di speziatura e di freschezza, sia il Bardolino che il Chiaretto sono caratterizzati da un’estrema abbinabilità con la cucina sia tradizionale che moderna o esotica, per accompagnare dagli antipasti ai primi, dal pesce alla carne.

Il nuovo disciplinare del 2018 e le nuove sottozone

Il nuovo disciplinare varato nel 2018 prevede tre sottozone, denominate Montebaldo, La Rocca e Sommacampagna, che corrispondono ad aree già individuate a fine Ottocento. Se per i vini “base” il disciplinare del Bardolino ammette una produzione massima di uva per ettaro pari a 120 quintali, la resa massima scende a 100 quintali per i vini delle tre sottozone. Per il Bardolino “base” il disciplinare delinea un colore rosso rubino tendente al cerasuolo e un sapore asciutto, sapido, armonico, mentre per i Bardolino delle sottozone Montebaldo, La Rocca e Sommacampagna è invece specificato che il colore deve essere rosso rubino “chiaro e brillante”, mentre il profumo è caratteristico, di piccoli frutti freschi, spezie, con possibili accenni erbacei e floreali e il sapore asciutto, fine, sapido, armonico.

La Bardolino DOC nei dettagli

Bardolino DOC

Creata nel1968
Prima approvazioneApprovata con D.P.R. 28.05.1968, G.U. 186 del 23.07.1968
Ultimi aggiornamentiUltime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
RegioneVeneto
ProvinceVerona
Tipo di denominazioneDOC
Comuni della zonaBardolino
Zona di produzioneVari comuni in provincia di Verona
MerceologiaVino
SottozoneBardolino DOC sottozona Classico

Il Disciplinare della Bardolino DOC

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione Bardolino DOC, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.

I Vitigni della Bardolino DOC

Nella tabella riportiamo i vitigni che rientrano nella composizione ampelografica delle tipologie di vino della denominazione Bardolino DOC. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole varità della Guida ai Vitigni d’Italia di Quattrocalici.

Le Tipologie Vini della Bardolino DOC

I disciplinari delle denominazioni di origine dei vini prevedono una o più “Tipologie di vino” coperte nell’ambito della stessa denominazione. La tabella riporta tutte le tipologie previste dalla denominazione Bardolino DOC, ottenute vinificando le uve dei vitigni autorizzati nell’ambito della stessa denominazione. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole tipologie di vino, nelle quali si possono trovare tutti i dettagli relativi ai procedimenti di vinificazione e alle caratteristiche organolettiche dei vini.