La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Durella

scheda ampelografica completa

Vitigno  Durella

Indice

Il Vitigno Durella e i suoi vini

La Durella (o Durello) è un vitigno a bacca bianca antichissimo del Veneto, originario dell’area montuosa tra Verona e Vicenza, ai piedi dei Monti Lessini e nel territorio dei vulcani spenti della Lessinia orientale. Le prime citazioni risalgono probabilmente al Medioevo, ma è nel XVIII e XIX secolo che compaiono i riferimenti più chiari negli scritti agronomici veneti, dove viene descritta come uva “asprigna”, “ruvida” e particolarmente resistente. È un vitigno che si è sviluppato in un ambiente pedoclimatico severo — altitudini medie, venti freschi, suoli basaltici — e ciò ha plasmato nel tempo un’uva dall’identità decisa, con acidità elevata e carattere vigoroso.
Il nome Durella richiama infatti la durezza della buccia e l’impronta spiccatamente austera del mosto, caratteristiche che in passato la rendevano un’uva rustica da taglio nei vini bianchi locali. La sua valorizzazione moderna è invece storia recente: dagli anni Ottanta in avanti, grazie al recupero del vigneto collinare e allo sviluppo della spumantistica italiana, la Durella è divenuta un simbolo della nuova viticoltura vulcanica veneta, capace di offrire vini tesi, minerali e longevi.
Oggi la varietà rappresenta uno dei vitigni bianchi più identitari del Nord-Est, strettamente connesso al paesaggio basaltico e ventoso della Lessinia, dove il legame tra storia agricola e geologia vulcanica è particolarmente evidente.

Zone di coltivazione

La Durella è coltivata quasi esclusivamente nel Veneto, con epicentro tra le province di Verona e Vicenza. Le sue zone storiche sono i rilievi dei Monti Lessini, il comprensorio di Brentonico e la fascia collinare basaltica che conduce verso l’Alpone e la valle del Chiampo.
Le principali denominazioni che la contemplano sono:
Monti Lessini DOC (fermo e metodo classico)
Durello Lessini DOC (soprattutto spumante)
– alcune IGT venete.
Fuori dal Veneto è rara, e la sua presenza è dovuta quasi esclusivamente a collezioni ampelografiche. La forte impronta territoriale e la necessità di climi freschi con suoli vulcanici spiegano la sua scarsa diffusione in altri contesti produttivi.

Caratteristiche ampelografiche

La pianta di Durella è vigorosa, a portamento espanso, con tralci robusti e buona produzione di legno. Le foglie sono medio-grandi, trilobate o pentalobate, di colore verde scuro, spesso con lembo rilevato e superficie rugosa.
Il grappolo è medio-piccolo, compatto, generalmente cilindrico o cilindrico-conico. Gli acini sono piccoli o medio-piccoli, sferici, con buccia molto spessa e resistente — un tratto distintivo che protegge l’uva da botrite e marciumi — di colore giallo verdognolo. La polpa è consistente e molto acida.
L’uva matura tardivamente, spesso nella seconda metà di ottobre, condizione che ne esalta l’acidità naturale e ne rafforza il profilo aromatico sobrio e minerale.

Caratteristiche colturali e agronomiche

Il Durella è un vitigno rustico, adattissimo ai terreni basaltici e vulcanici della Lessinia. Predilige suoli drenanti, ricchi di minerali e dotati di forte attività pedogenetica. La sua resistenza alla siccità, al vento e alle condizioni climatiche fresche lo ha reso storicamente prezioso nelle zone collinari più impervie.
È poco sensibile alla botrite grazie alla buccia spessa, mentre necessita di attenzioni contro peronospora e oidio in annate piovose. Le rese possono essere elevate, ma per ottenere vini di qualità è importante contenerle entro soglie medie e gestire con cura la chioma.
Le forme di allevamento prevalenti sono guyot e cordone speronato, con potature non troppo cariche per favorire maturazioni omogenee in una varietà naturalmente tardiva.

Caratteristiche enologiche del vitigno

Le uve di Durella producono mosti con acidità altissima e buon estratto, condizioni che da decenni ne fanno una base ideale per la spumantizzazione. La vinificazione può seguire due strade principali:
– stile fermo, in acciaio, per preservare freschezza e sapidità;
metodo classico con lunghe permanenze sui lieviti, spesso sopra i 36–60 mesi, che valorizzano la struttura e l’acidità tagliente del vitigno.
L’aromaticità è contenuta, con profilo dominato da agrumi, note balsamiche, fiori bianchi e marcata mineralità vulcanica. L’acidità sostenuta richiede vinificazioni tecniche e tempi adeguati di maturazione per evitare eccessi di spigolosità nei vini giovani.

Caratteristiche organolettiche dei vini

I vini da Durella si caratterizzano per un’acidità altissima — tra le più elevate tra i vitigni italiani — e una forte impronta minerale. Il colore è giallo paglierino con riflessi verdolini nei giovani.
Al naso emergono agrumi (lime, cedro, pompelmo), fiori bianchi, erbe fresche e toni salini e vulcanici. Negli spumanti metodo classico, le lunghe soste sui lieviti aggiungono sentori di crosta di pane, nocciola, pietra focaia e una verticalità gustativa sorprendente. Al palato i vini sono tesi, secchi, nervosi e molto sapidi, con una struttura importante nonostante l’aromaticità contenuta. Il finale è lungo, agrumato e marcatamente minerale.

Il Vitigno Durella e la sua coltivazione in Italia

Durella - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Durella è uno dei  Vitigni autoctoni a Bacca bianca presenti principalmente nelle regioni Veneto e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 470 ha.
Colore baccaBacca bianca
Categoria vitigniVitigni autoctoni
Regioni Italiane principaliVeneto
Superfice vitata nazionale470 ha
SinonimiDurello
Anno di registrazione1970
Autorizzato regioniEmilia-Romagna, Toscana

Durella - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Durella sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Durella ha foglia media, intera, trilobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Durella ha grappolo compatto, corto.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Durella ha acini medi, di forma ovoidali, con buccia pruinosa, spessa e di colore verde-gialla.

Durella - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Durella sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Durella è di colore Giallo paglierino. Al palato è Fruttato, fresco, caratteristico.

Durella - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Durella le caratteristiche principali sono:

Durella - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Durella risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:
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