Il Moscato d’Amburgo, detto anche “Muskat Trollinger” o “Moscato nero“, è risultato dall’incrocio del Moscato d’Alessandria con la Schiava grossa. Ne risulta un vitigno a bacca nera, con acini grossi dalla buccia di colore piuttosto scarico. Le caratteristiche delle sue bacche e la lunga conservabilità del suo frutto lo rendono ideale per l’utilizzo come uva da tavola. Inoltre, i suoi vini tendono ad essere leggeri e piuttosto neutri, qualitativamente non interessanti come vini secchi, ma interessanti se vinificati come vini dolci da uve surmature o passite. Viene coltivato in Gran Bretagna, Francia e nell’Europa orientale per il consumo come uva da tavola, mentre la maggior parte dei vini prodotti proviene dalla California e dalla Grecia, soprattutto dalla regione della Tessaglia, a nord di Atene, dove si tende a vinificare le sue uve lasciate appassire al sole, a volta anche producendo vini fortificati.