Il Vitigno Enantio e i suoi Vini
Il vitigno Enantio (pronuncia “enanzio“), come è noto ai più, è catalogato nel Registro nazionale varietà di vite (Agg. aprile 2011) come “Lambrusco a foglia frastagliata“. II vitigno viene coltivato nella Bassa Vallagarina. lo si trova nelle campagne fra Ceraino e Ala ed è la varietà base per la produzione del Valdadige rosso DOC.
Il nome “Enantio” ha origini latine e sembra derivare da “Oenanthium“, termine utilizzato da Plinio il Vecchio per descrivere una vite selvatica. Fino agli anni ’90, si riteneva appartenesse alla famiglia dei Lambruschi emiliani. Tuttavia, studi condotti negli anni ’80 hanno dimostrato l’assenza di relazione genetica con i Lambruschi dell’Emilia-Romagna.
La necessità di introdurre il sinonimo Enantio per questo vitigno è stata giudicata importante per una politica di rilancio della varietà, peraltro molto presente in tutto l’ areale: fino a qualche anno fa l’Enantio era il vitigno più diffuso nel fondovalle della bassa Vallagarina. Oggi invece l’importanza economica del vitigno è meno rilevante: la produzione è infatti passata da oltre 120.000 q.li, rimasti stabili per decenni, agli attuali 6.000, con tendenza verso una ulteriore diminuzione.