Il Loureiro è un vitigno a bacca bianca, coltivato principalmente nel nord del Portogallo e utilizzato nella regione del Minho per produrre il Vinho Verde una delle tipologie di vino del Portogallo più conosciute a livello mondiale. E’ un vitigno molto antico, presente in questa zona sin dal 1300 e con tutta probabilità autoctono della Vale do Lima, che si trova lungo la costa settentrionale della regione del Minho. Viene anche coltivato in Galizia, regione del nord della Spagna che confina con il Portogallo. Qui è sicuramente meno comune e viene chiamato Loureira. Nei vini bianchi di Rias Baixas, lo si trova spesso in uvaggio con il vitigno più diffuso nella zona, l’Albariño, con il quale sembra avere origini comuni. Il nome Loureiro significa “alloro” e viene ricondotto alle note vegetali della sua profumazione.
Ne esiste anche una varietà a bacca nera, chiamata Loureiro Tinto e ormai quasi scomparsa, ma il suo collegamento a livello genetico con il Loreiro non è stato sinora confermato. I vini del Loureiro, quando vinificato in purezza, presentano note di fiori d’arancio e d’acacia, hanno un’ottima acidità e una modesta gradazione alcolica. Nel Vinho Verde il Loureiro si trova generalmente in uvaggio con il Trajadura e Pederna (nome attribuito all’Arinto nella regione del Minho). Si tratta quasi sempre di vini semplici e freschi, spezzo frizzantini, da bere entro l’anno, anche perchè tendono facilmente ad ossidarsi.