Vino astringente
I tannini, se presenti nel vino in concentrazione molto alta, possono portare ad una sensazione di decisa astringenza, ossia di pressoché totale sensazione di secchezza delle gengive e del cavo orale, dovuta alla separazione per precipitazione delle proteine, come la mucina, che sono contenute nella saliva e che hanno la funzione di fluidificarla e renderla scorrevole. Alcuni vitigni, come il Sagrantino, il Raboso e il Tazzelenghe, danno vini particolarmente tannici, che richiedono un lungo affinamento, preferibilmente in contenitori di legno, per “ammorbidire” i tannini (ossia per farne separare, per polimerizzazione, una parte). Se bevuti in gioventù possono dare una sensazione di astringenza, indice di un vino non ancora maturo.