La Fontina è uno dei formaggi italiani più pregiati, conosciuto per il suo sapore ricco e la sua versatilità in cucina. Originario della Valle d’Aosta, questo formaggio ha una storia antica e una tradizione casearia che si tramanda di generazione in generazione. In questo articolo esploreremo le origini, la produzione, le caratteristiche e gli utilizzi della Fontina, oltre a suggerimenti per gli abbinamenti con i vini.
Origini della Fontina
La Fontina ha le sue radici nella Valle d’Aosta, una regione alpina del nord Italia. Le prime testimonianze della produzione di questo formaggio risalgono al XIII secolo. La Fontina è oggi protetta dalla denominazione di origine protetta (DOP), che ne garantisce la produzione secondo metodi tradizionali.
Produzione della Fontina
La produzione della Fontina inizia con il latte crudo di mucche di razza Valdostana, alimentate con erba fresca e fieno delle praterie alpine. Il latte viene riscaldato e addizionato con caglio naturale. La cagliata viene poi rotta in piccoli grani e riscaldata ulteriormente prima di essere pressata in stampi. Dopo un breve periodo di riposo, le forme vengono salate e trasferite in grotte per la stagionatura, che dura almeno tre mesi. Durante questo periodo, le forme vengono girate e spazzolate regolarmente, sviluppando una crosta sottile e una pasta morbida e fondente.
Caratteristiche Organolettiche della Fontina
La Fontina ha una crosta sottile e di colore marrone chiaro, mentre la pasta interna è di un giallo paglierino con una texture morbida e burrosa. Il sapore è dolce e leggermente piccante, con note di noci, burro e fieno, che si intensificano con la stagionatura. Il profumo è caratteristico e complesso, evocando le erbe alpine e il latte fresco.
Utilizzo in Cucina della Fontina
La Fontina è estremamente versatile e può essere utilizzata in una varietà di piatti:
Fonduta Valdostana: La Fontina è l’ingrediente principale della fonduta valdostana, una specialità regionale dove il formaggio viene fuso con latte e tuorli d’uovo fino a ottenere una crema liscia, servita con pane e verdure.
Polenta Concia: In questo piatto tradizionale, la polenta viene arricchita con strati di Fontina e burro, creando un piatto ricco e confortante.
Risotti e Paste: La Fontina si scioglie perfettamente in risotti e paste, aggiungendo cremosità e un sapore intenso.
Torte Salate e Quiche: È un’ottima scelta per torte salate e quiche, dove il suo sapore si sposa bene con verdure, prosciutto e altri ingredienti.
Panini e Sandwich: Grazie alla sua capacità di fondere facilmente, la Fontina è ideale per panini e sandwich caldi, offrendo un tocco di lusso e sapore.
Abbinamento con i Vini della Fontina
L’abbinamento con il vino può esaltare ulteriormente il gusto della Fontina. Ecco alcune opzioni:
Vini Bianchi: Un vino bianco come il Chardonnay o un Sauvignon, con la loro freschezza e acidità, bilanciano la ricchezza della Fontina.
Vini Rossi: Un Nebbiolo o un Barbera, con i loro tannini morbidi e note fruttate, si sposano bene con il sapore complesso della Fontina.
Vini Spumanti: Un Franciacorta o un Prosecco, con la loro effervescenza, offrono un piacevole contrasto alla cremosità della Fontina.
Vini Dolci: Un vino dolce come il Moscato d’Asti può creare un interessante contrasto di sapori, esaltando la dolcezza naturale della Fontina.