L’Elvira è un vitigno ibrido ampiamente coltivato in tutto il Nord America. L’Elvira non viene utilizzato solo per produrre vino, ma anche per la produzione di uva da tavola o come pianta ornamentale. Possiamo trovare vigne di Elvira sia nel contesto di vigneti destinati alla produzione commerciale che nei giardini e sui porticati di abitazioni private. Il suo utilizzo enologico è indirizzato soprattutto verso i vini da tavola, sia vinificati in purezza che in assemblaggio con uve diverse. Le sue bacche hanno buccia sottile, tuttavia l’Elvira ha buona resistenza sia al freddo che alle altre avversità, sia ambientali che crittogamiche. Questa resistenza è probabilmente dovuta al fatto che l’Elvira è un incrocio particolarmente complesso di Vitis labrusca, Vitis riparia e Vitis vinifera, creato presumibilmente nel Missouri nell’800. I suoi vini hanno buona struttura, acidità e sapidità evidenti, anche se sono carenti dal punto di vista olfattivo e quindi non hanno grande personalità.