La provincia di Verbano-Cusio-Ossola è una delle 8 province della regione Piemonte. La provincia di Verbano-Cusio-Ossola ha una superficie di 2.261 kmq e conta 160.000 abitanti. La sua densità abitativa è di 71 ab./kmq.
La provincia di Verbano-Cusio-Ossola è stata costituita nel 1992 scorporando 77 comuni dalla provincia di Novara. Il capoluogo è la città di Verbania, per questo è a volte impropriamente chiamata provincia di Verbania. Assieme a quelle di Sondrio e Belluno, la provincia di Verbano-Cusio-Ossola è una delle tre province italiane interamente montane.
La provincia di Verbano-Cusio-Ossola aggrega quattro territori geograficamente distinti: l’Ossola (interamente), il Verbano (porzione occidentale), il Cusio (porzione settentrionale) e il Vergante (porzione settentrionale). I primi tre territori citati sono quelli principali e costituenti la triplicità del nome provinciale. Demograficamente il territorio più popoloso è l’Ossola (66 700 abitanti), seguito dal Verbano (48 000), Cusio (31 300) e Vergante (12 000). I centri abitati più importanti sono Verbania, Omegna e Domodossola, rispettivamente nel Verbano, nel Cusio e nell’Ossola; altri centri importanti sono Gravellona Toce (baricentro provinciale), Villadossola, Cannobio e Stresa.
Dal punto di vista del vino, la provincia di Verbano-Cusio-Ossola è interessata da un’unica denominazione, la Valli Ossolane DOC. La denominazione interessa il territorio dell’Ossola. In queste valli, con terreni distribuiti geograficamente nella parte più a nord del Piemonte nelle zone dell’Alto Vercellese e dell’Alto Novarese, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, si producono uve Nebbiolo, Croatina, Merlot e Chardonnay. Già nel XIV sec. viene menzionato il nome Prunent, sinonimo del Nebbiolo, il vitigno autoctono ossolano per eccellenza. Le tipologie di vino incluse nella denominazione sono il Nebbiolo, il Nebbiolo superiore, il rosso e il bianco.