Il Glossario del vino di Quattrocalici

Cicalina della vite

Insetti ampelofagi

cicaline della vite

La Cicalina della vite è un insetto fitofago che vive principalmente sulla vite, ma anche su molte piante coltivate e spontanee. E’ diffusa soprattutto nell’Italia settentrionale. Gli insetti adulti sono di piccole dimensioni (3 mm), dal colore verde chiaro (Cicalina verde o Empoasca vitis o Jacobiasca libyca) con sfumature giallo-dorate. o verde-biancastro fino a rosso o arancio, a seconda delle stagioni (Cicalina gialla o Zygrina rhamni). L’insetto compie tre generazioni all’anno e sverna come adulto su piante sempre verdi (rovi, caprifoglio, conifere, ecc.). In primavera poi si trasferisce sulle viti dove depone le uova dentro i tessuti delle nervature della pagina inferiore delle foglie. Le larve compaiono in maggio mentre gli adulti della prima generazione in giugno. In luglio-agosto vi è la seconda generazione seguita poi dalla terza a fine estate, i cui adulti rimangono sulle viti fino ad autunno inoltrato. L’insetto si nutre succhiando la linfa dai piccioli, dai tralci erbacei ma soprattutto dalle nervature fogliari. La sottrazione di linfa provoca alterazioni dei lembi fogliari e imbrunimento delle nervature. I margini assumono colorazioni gialle o rossastre, per poi disseccare. Gli attacchi più gravi sono quelli svolti dalla seconda generazione che è presente durante il periodo più caldo dell’estate, quando le viti possono essere affette da stress idrico. La sensibilità della vite a questo insetto fitofago è varia e dipende dal vitigno.