Il Regina è un vitigno ampiamente utilizzato come uva da tavola ed è presente in Italia con numerosi sinonimi. In provincia di Chieti è conosciuta come Ortonese o Regina d’Abruzzo. Deriva da un incrocio creato dall’ungherese G. Mathiasz nel 1916, che ha permesso di ottenere una produzione decisamente precoce. I grappoli hanno forma cilindrica, alati, di grandi dimensioni. La buccia è consistente e la polpa è croccante e succosa, dal sapore dolce e aromatico di moscato. Il Regina viene coltivato principalmente in terreni freschi ricchi di materia organica. Le regioni del sud ne producono un maggiore quantitativo e le uve che immettono in commercio hanno un elevato grado di zuccheri. Per facilitare le operazioni di vendemmia, questa varietà viene allevata o a pergola caratterizzata da potatura lunga oppure a tendone a seconda delle esigenze specifiche dei coltivatori.
Più raramente il vitigno Regina viene utilizzato per la vinificazione, ottenendo un vino che trova utile impiego ad es. nella preparazione del vermuth perché povero di corpo pur essendo talvolta anche abbastanza alcolico (10-11°) e soprattutto perché privo di sapori speciali. Non è presente in alcuna denominazione DOC, ma ricade nei disciplinari delle IGT presenti in provincia di Chieti.