Il vitigno Refosco nostrano occupa un posto abbastanza importante nella grande famiglia dei Refoschi, cui appartengono anche il più famoso Refosco dal peduncolo rosso e il Terrano. Non esistono informazioni certe sulla sua origine, sicuramente le prime tracce si hanno nel comune di Torreano e Faedis, in provincia di Udine. Refosco di Faedis e Refoscone sono suoi sinonimi, così come riportato nel Registro nazionale varietà di vite. Diffuso da sempre in tutto il Friuli-Venezia Giulia, un tempo era una delle sua varietà principali, soprattutto grazie alla sua elevata produttività, ma recentemente è stato via via abbandonato, e sostituito dal più “nobile” Refosco dal peduncolo rosso. Più recentemente, il Refosco nostrano è tornato a destare l’interesse dei produttori, alla ricerca di varietà di interesse enologico e di grande potenziale di sviluppo.
Infatti le produzioni di vini basate sul Refosco nostrano sono state fino ad oggi molto contenute, anche a causa del fatto che la varietà non era annoverata nella nostra regione tra quelle a Denominazione di Origine Controllata. Di recente il vitigno è entrato nella composizione ampelografica dei vini della Friuli Colli Orientali DOC. Le uve del Refosco nostrano o Refosco di Faedis possiedono infatti i requisiti richiesti per la produzione tanto di vini giovani quanto di vini resistenti a un lungo invecchiamento. I profili dei polifenoli e degli aromi varietali dell’ uva dimostrano inoltre che il Refosco nostrano o di Faedis e il Refosco dal peduncolo rosso sono due varietà di vite distinte. Le numerose degustazioni che si sono succedute hanno confermato la decisa attitudine all’invecchiamento del Refosco nostrano.