L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici
La denominazione di origine controllata “Bruzio” è riservata all’olio extravergine di oliva ed è accompagnata obbligatoriamente da una delle seguenti menzioni geografiche: “Fascia Prepollinica”, “Valle Crati”, “Colline Joniche Presilane”, “Sibaritite”.
Le varietà di Olivo utilizzate per la denominazione di origine controllata “Bruzio” sono:1. Per la menzione geografica “Fascia Prepollinica”: “Tondina” in misura non inferiore al 50%, “Carolea” in misura non superiore al 30%, “Grossa di Cassano” in misura non superiore al 20%. Possono concorrere altre varietà fino al limite massimo del 25%.2. Per la menzione geografica”Valle Crati”: “Carolea” in misura non inferiore al 50%, “Tondina” in misura non superiore al 30%, “Rossanese o Dolce di Rossano” in misura non superiore al 20%. Possono concorrere altre varietà fino al limite massimo del 20%.3. Per la menzione geografica “Colline Joniche Presilane”: “Rossanese” Dolce di Rossano” in misura non inferiore al 70%. Possono concorrere altre varietà fino al limite massimo del 30%.4. Per la menzione geografica “Sibaritide”: “Grossa di Cassano” in misura non inferiore al 70%, “Tondina” in misura non superiore al 30%. Possono concorrere altre varietà fino al limite massimo del 30%.
La zona di produzione delle olive destinate alla produzione dell’olio extravergine di oliva a denominazione di origine controllata “Bruzio”comprende vari comuni all’interno della provincia di Cosenza, in Calabria.
Bruzio DOP
Creata nel | 1997 |
Regione | Calabria |
Province | Cosenza |
Tipo di denominazione | DOP |
Merceologia | Olio e olive |