Il Niagara è un vitigno ibrido a bacca bianca, coltivato soprattutto negli Stati Uniti nordorientali, in particolare nella regione dei Grandi Laghi, nello stato di New York e in Ontario (Canada). Ha la sua origine proprio nella regione delle Cascate, da cui prende il nome. Il precursore principale del vitigno Niagara è verosimilmente il Concord, a sua volta probabilmente un incrocio tra una Vitis labrusca e una varietà sconosciuta di Vitis vinifera, e la labrusca Cassady. I vini ottenuti dal vitigno Niagara sono leggeri hanno il caratteristico aroma “foxy” delle uve americane. Il vitigno Niagara si caratterizza per le sue alte rese e la resistenza al gelo, cosa che lo rende particolarmente adatto a queste zone di coltivazione. Lo si trova frequentemente nella regione dei Finger Lakes, a nord dello stato di New York e lungo le rive del lago del Michigan. La maggior parte delle uve del Niagara hanno utilizzi diversi dalla vinificazione, ad esempio la produzione di marmellate e e gelatine, oltre che per il consumo come uva da tavola. Il vitigno Niagara si è nel tempo diffuso anche in Pennsylvania e Ohio, nella Lake Erie AVA e lo si può trovare anche ad oves degli Stati Uniti, ad esempio in Oregon.