Insieme al suo “gemello” Garanoir (generato dallo stesso incrocio ma selezionato per caratteristiche diverse), il Gamaret rappresenta una delle innovazioni più significative della viticoltura svizzera contemporanea, pensata per rispondere alle necessità di maturazione precoce, resistenza e identità qualitativa. Dalla fine degli anni Ottanta il vitigno ha iniziato a diffondersi in modo costante, diventando oggi una varietà chiave per i rossi romandi, grazie alla sua capacità di coniugare eleganza alpina e struttura moderna.
Zone di coltivazione
Il Gamaret è coltivato principalmente nella Svizzera francese, con forte concentrazione nei cantoni di Vaud, Ginevra e Vallese. È diffuso anche nel canton Friburgo e sulle rive del Lago di Neuchâtel.
La sua maturazione relativamente precoce e la buona resistenza alle condizioni climatiche difficili lo rendono adatto alle zone collinari interne, caratterizzate da estati temperate, forti escursioni termiche e buona ventilazione.
Fuori dalla Svizzera il vitigno è molto raro, con piccole parcelle sperimentali in Francia, Stati Uniti e Nuova Zelanda, ma nessuna presenza significativa o storica.
Caratteristiche ampelografiche
La pianta di Gamaret presenta vigoria medio-elevata e portamento eretto. Le foglie sono medio-grandi, trilobate o pentalobate, con lembo spesso e superficie leggermente bollosa.
Il grappolo è medio, cilindrico-conico e generalmente compatto. Gli acini sono medio-piccoli, con buccia spessa e ricca di antociani, di colore blu-nero. La polpa è succosa, dal sapore neutro ma con buona concentrazione fenolica.
La maturazione avviene in epoca medio-precoce, caratteristica importante per le aree viticole alpine, dove l’autunno può essere breve e imprevedibile.
Caratteristiche colturali e agronomiche
Il Gamaret è stato selezionato per combinare qualità enologiche elevate con una buona resistenza agronomica. Mostra notevole tolleranza alla botrite, caratteristica che ne facilita la gestione nelle aree umide o in annate difficili, e una certa resistenza all’oidio. Tollera bene anche le basse temperature e le escursioni tipiche del clima svizzero.
Le rese sono medie e relativamente costanti. Le forme di allevamento più diffuse sono guyot e cordone speronato, con densità elevate tipiche della viticoltura elvetica. Il vitigno beneficia di terreni argillosi, calcarei o morenici, purché ben drenati.
Caratteristiche enologiche del vitigno
Le uve di Gamaret generano mosti ricchi di antociani, tannini e aromi fruttati. La vinificazione prevede spesso macerazioni medio-lunghe per esaltare struttura e complessità, mentre l’affinamento può avvenire sia in acciaio sia in legno.
Aromaticamente il vitigno offre frutti neri maturi, mora, ribes nero, insieme a note speziate, pepe, liquirizia ed erbe alpine. Il profilo complessivo è più ricco e strutturato del Gamay, con maggiore profondità e potenziale evolutivo.
Caratteristiche organolettiche dei vini
I vini da Gamaret presentano colore rosso rubino molto intenso con riflessi violacei. Al naso emergono aromi di mora, prugna, ribes nero, spezie scure e leggere note balsamiche.
Al palato risultano strutturati, densi e avvolgenti, con acidità equilibrata, tannino morbido ma presente e una trama gustativa ricca e persistente.
