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Le Denominazioni di Origine della Basilicata

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Le Denominazioni del Vino della Basilicata

Pur essendo una piccola regione, le Denominazioni di Origine della Basilicata includono anche una DOCG, la Aglianico del Vulture superiore DOCG, basata sui vini ottenuti dal vitigno Aglianico del Vulture. Sono inoltre presenti quatto denominazioni dedicate ai vini DOC. La denominazione Aglianico del Vulture DOC, funge da ricaduta per l’omonima DOCG. Nella Val d’Agri vi è la Terre dell’Alta Val d’Agri DOC e nella zona di Roccanova la Grottino di Roccanova DOC, nelle quali si coltivano i vitigni Merlot e Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Montepulciano. Nella zona di Matera, qui rappresentata dalla denominazione Matera DOC, il Primitivo rappresenta il vitigno principale, affiancato anche qui da Merlot e Cabernet Sauvignon. La Grottino di Roccanova DOC presenta vini rossi sulla base dei vitigni coltivati in regione, mentre nel bianco, la Malvasia deve rappresentare almeno l’80% della massa. Come IGT è presente la Basilicata IGT, che include vini di tutte le tipologie e prodotti con tutti i vitigni coltivati nella regione.

Tutte le Denominazioni di Origine della Basilicata

Le Denominazioni di Origine del Vino nella Basilicata

Le allegate cartine mostrano i confini delle Denominazioni di Origine per il Vino nella regione Basilicata – Le Denominazioni. Le tabelle contengono i link alle pagine dedicate ad ogni singola Denominazione.

Le DOCG della Basilicata

Le DOCG della Basilicata

Le DOC della Basilicata

Le DOC della Basilicata

Le IGT della Basilicata

Le IGT della Basilicata

Le Denominazioni di Origine Agroalimentari della Basilicata

La Basilicata, detta anche Lucania, è una terra racchiusa fra la montagna ed il mare. Qui trovano la loro origine formaggi e salumi, tra i più caratteristici di tutto il sud Italia. Alcuni prodotti agroalimentari della Basilicata hanno ottenuto i riconoscimenti IGP (Indicazione di Origine Protetta) e DOP (Denominazione di Origine Protetta), molti altri sono catalogati come Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).

Tra i formaggi, ricordiamo il Caciocavallo Podolico IGP, formaggio a pasta molle prodotto anche in Calabria e Puglia, ed il Pecorino di Moliterno o meglio conosciuto come Canestrato di Moliterno IGP.

Tra le carni, la più importante è la Carne podolica. La Podolica è una razza bovina diffusa in alcune zone rurali della Basilicata, (anche di Calabria, Campania e Puglia) da cui si producono carne e latte di pregiata qualità, dall’elevato valore nutrizionale. I bovini di podolica vengono allevati allo stato brado, che dà ricchezza nutritiva naturale e una maggiore sapidità della carne podolica.

Importanti sono anche i legumi e gli ortaggi, come i Fagioli di Sarconi IGP, i Fagioli bianchi di Rotonda IGP, le Lenticchie di Altamura IGP, la Melanzana Rossa di Rotonda DOP, il peperone Crusco di Senise IGP. l

Anche i salumi fanno parte delle antiche tradizioni culinarie della Basilicata. Tra questi, ricordiamo la salsiccia Lucanica di Picerno IGP, il Salame pezzente, la Salsiccia di Cancellara, il Capocollo Lucano, e la Sopressata Lucana.

Anche i prodotti da forno hanno molto da offrire in Basilicata. Tra essi, il famoso Pane di Matera IGP.

In Basilicata, l’Olio Extravergine di Oliva (EVO) si ottiene principalmente da cultivar locali, come la Majatica, una varietà tipica di olive lucane. L’Olio extravergine di Oliva Vulture, ha ottenuto la denominazione di origine protetta (DOP).

Elenco delle Denominazioni Agroalimentari della Basilicata

La Guida Vini di Quattrocalici