Il País, è un vitigno coltivato nel continente americano, dove è conosciuto con vari nomi (tra cui Mission in California e Criolla Chica in Argentina). Si tratta un vitigno di origine spagnola che ha avuto un ruolo centrale nella diffusione della viticoltura nel Nuovo Mondo durante il periodo coloniale. Il País ha origine nelle Isole Canarie, dove è conosciuto come Listán Prieto. È uno dei vitigni portati dalla Spagna durante le esplorazioni coloniali nel XVI secolo. Si tratta di una varietà robusta, adatta a climi caldi e resistenti alle difficoltà di trasporto e coltivazione, caratteristiche che ne hanno favorito l’introduzione nelle Americhe. Nel XV-XVI secolo i missionari e i coloni spagnoli portarono il vitigno in Messico, deve venne chiamato Misión e da cui si diffuse verso sud lungo il continente americano. Può pertanto considerarsi la prima varietà di vitis vinifera importata nel continente americano. Era il vitigno predominante in molte aree grazie alla sua resistenza, alla capacità di produrre alte rese e alla facilità di coltivazione in climi aridi e poveri di risorse, e fu utilizzato principalmente per produrre vino da messa e da tavola.
In Cile, il País giunse intorno al 1554, e presto divenne il vitigno dominante, rimanendo talefino al XIX secolo. Era coltivato soprattutto dai piccoli agricoltori e usato per produrre vini semplici e di uso quotidiano. Rimane tuttora un simbolo della viticoltura tradizionale cilena.
In Argentina il vitigno è conosciuto come Criolla Chica ed è stato uno dei primi introdotti dai coloni spagnoli. Ha dato origine ad altre varietà locali, come la Criolla Grande.
Importato in California dai missionari francescani durante il XVIII secolo, fu chiamato Mission. Dominò la viticoltura californiana fino all’arrivo delle varietà europee più pregiate nel XIX secolo.
Durante il XIX e il XX secolo, il País perse popolarità a favore di varietà europee più pregiate come Cabernet Sauvignon, Merlot e Chardonnay. Considerato per lungo tempo un vitigno “povero”, è stato relegato alla produzione di vini economici o destinati al consumo locale. Negli ultimi anni, il País ha vissuto una rinascita grazie a produttori interessati a recuperare le varietà storiche e tradizionali. In particolare, in Cile è diventato il simbolo del movimento del “vino artigianale”. Piccoli produttori stanno creando vini naturali e freschi, che esprimono il carattere unico delle vecchie vigne. Anche l’Argentina e altre regioni sudamericane stanno rivalutando il vitigno, in parte grazie alla crescente attenzione globale per i vini tradizionali e autoctoni.
Il País si adatta bene a climi caldi e secchi, tipici di molte regioni sudamericane e della California, tollera bene la siccità, grazie al suo apparato radicale profondo. Predilige terreni poveri e ben drenati, ma può crescere anche in suoli meno favorevoli. Ha una discreta resistenza alle principali malattie fungine, come l’oidio e la peronospora, ma è tuttavia suscettibile alla fillossera, motivo per cui la sua coltivazione ha richiesto l’innesto su portainnesti resistenti.
Produce vini leggeri, con aromi di frutta rossa (fragola, ciliegia) e note terrose, a volte con una certa rusticità. Grazie alla vinificazione moderna, è possibile ottenere vini freschi, equilibrati e di buon livello qualitativo.
