La sua storia è strettamente intrecciata alle comunità contadine dell’altopiano centro-meridionale della Francia: un vitigno robusto, montano, capace di sopportare inverni rigidi e terreni poveri, che per secoli ha rappresentato una delle poche certezze agronomiche in un ambiente difficile. Nel Novecento ha subìto un forte declino, come molte varietà rustiche, ma è stato riscoperto dagli anni Ottanta nell’ambito della valorizzazione dei vitigni autoctoni del Sud-Ovest. Oggi il Fer Servadou è considerato un elemento chiave dell’identità ampelografica dell’Aveyron e dei vini rossi del bacino del Tarn.
Zone di coltivazione
Il Fer Servadou è coltivato principalmente nel Sud-Ovest della Francia, con epicentri in:
– Aveyron (Marcillac, Entraygues-Le Fel, Estaing);
– Gaillac nel dipartimento del Tarn (dove è noto come Braucol);
– alcune aree del Gers e del Lot.
Le denominazioni in cui il vitigno ricopre un ruolo primario includono Marcillac AOC, Entraygues-Le Fel AOC, Estaing AOC, e, in parte, Gaillac AOC.
Fuori dalla Francia il vitigno è raro, con sporadiche coltivazioni in Uruguay e in Brasile grazie alla sua resistenza e alla buona attitudine ai climi relativamente freschi.
I suoli migliori sono argillo-calcarei, scistosi o ricchi di ossidi ferrosi, tipici dell’Aveyron, mentre il clima ideale è temperato fresco, con buone escursioni termiche e limitata umidità estiva.
Caratteristiche ampelografiche
La pianta di Fer Servadou ha vigoria medio-elevata e portamento semieretto. Le foglie sono medio-grandi, trilobate o pentalobate, di colore verde scuro e con superficie leggermente bollosa.
Il grappolo è medio, cilindrico o conico, spesso compatto. Gli acini sono medio-piccoli, sferici, con buccia spessa e ricca di antociani, di colore blu-nero. La polpa è succosa, dal sapore abbastanza neutro ma con tendenza a note erbacee se raccolto prematuramente.
Il vitigno germoglia in epoca media e matura piuttosto tardi, richiedendo esposizioni ben ventilate e suoli asciutti per evitare accumuli vegetativi e maturazioni fenoliche incomplete. Il legno è estremamente duro, caratteristica che ha ispirato i suoi nomi tradizionali.
Caratteristiche colturali e agronomiche
Il Fer Servadou è un vitigno rustico, resistente e molto adattato ai climi freschi e ai terreni poveri dell’Aveyron. Mostra discreta resistenza alla peronospora, buona tolleranza alla siccità e spiccata resistenza meccanica del legno, ma può risultare sensibile all’oidio e alle annate eccessivamente fredde.
Le rese sono moderate, spesso irregolari se il carico produttivo non viene ben gestito. Le forme di allevamento più diffuse sono guyot e cordone speronato, con potature non troppo lunghe per evitare eccesso di vegetazione.
La sua robustezza e l’attitudine a mantenere acidità e integrità fenolica lo rendono particolarmente adatto ai terreni scistosi e ricchi di minerali delle vallate dell’Aveyron.
Caratteristiche enologiche del vitigno
Le uve di Fer Servadou producono mosti ricchi di antociani e con acidità elevata, caratteristica distintiva dei vini dell’Aveyron. La varietà esprime un profilo aromatico energico, dominato da frutti rossi (lampone, ciliegia), spezie, note erbacee e un tratto pepato minerale molto caratteristico.
La vinificazione avviene prevalentemente in acciaio o cemento, con macerazioni medio-lunghe. In alcune denominazioni è previsto anche l’uso moderato di legno grande, che aiuta ad arrotondare i tannini senza snaturare la freschezza del vitigno.
Il Fer Servadou si presta bene agli uvaggi con Négrette, Duras o Syrah, ai quali apporta colore, acidità e tensione gustativa.
Caratteristiche organolettiche dei vini
I vini da Fer Servadou si presentano di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso offrono aromi vibranti di frutti rossi freschi, spezie, pepe nero, erbe aromatiche e una componente minerale che richiama i suoli scistosi e ferrosi dell’Aveyron. Al palato sono vivaci, tesi, con acidità marcata e tannini presenti ma finemente integrati. La struttura è media, il profilo gustativo asciutto e verticale, con un finale lungo, speziato ed energico.
Nelle migliori espressioni,specialmente nei vini di Marcillac, il Fer Servadou combina rusticità e precisione, offrendo vini territoriali, freschi, di grande personalità e sorprendente capacità di evoluzione in bottiglia.
