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Nasello

Pesce bianco

il nasello in cucina e con il vino

Il nasello, noto scientificamente come Merluccius merluccius, è un pesce osseo appartenente alla famiglia dei Merluzzi. È molto apprezzato per le sue carni bianche, morbide e delicate, che lo rendono uno dei pesci più versatili e utilizzati nelle cucine mediterranea ed europea. In questo articolo esploreremo le caratteristiche morfologiche ed organolettiche del nasello, i modi migliori per cucinarlo e i vini che meglio si abbinano alle sue preparazioni.

Caratteristiche del Nasello

Il nasello è un pesce dalla forma allungata e snella, con un corpo argentato e una testa piuttosto grande, rispetto al resto del corpo. Ha una bocca ampia con denti appuntiti e occhi grandi, caratteristiche tipiche dei pesci predatori. La sua pelle è coperta da piccole squame ed è di colore grigio-argenteo sul dorso, che sfuma verso il bianco sul ventre. Possiede due pinne dorsali, di cui la prima più alta e appuntita, e una pinna anale lunga.

Il nasello può raggiungere dimensioni considerevoli, con esemplari che superano i 60 cm di lunghezza e pesano oltre 2 kg, sebbene le dimensioni più comuni in commercio siano intorno ai 30-40 cm. Vive nei mari dell’Atlantico nord-orientale e nel Mediterraneo, preferendo fondali sabbiosi e fangosi a profondità che variano dai 30 ai 1.000 metri. Si nutre principalmente di piccoli pesci, crostacei e cefalopodi.

Caratteristiche Organolettiche

Il nasello è noto per le sue carni bianche, tenere e con una consistenza delicata. Il suo sapore è leggero e poco marcato, con un retrogusto leggermente dolce, che lo rende particolarmente adatto a chi preferisce pesci dal gusto meno intenso. La sua carne è magra, con un contenuto di grassi molto basso, il che la rende facilmente digeribile e ideale per una cucina leggera.

Dal punto di vista nutrizionale, il nasello è un pesce povero di grassi ma ricco di proteine di alta qualità. Contiene buone quantità di vitamine del gruppo B, in particolare B12 e niacina, e minerali come fosforo, selenio e potassio. Il basso apporto calorico e l’elevata digeribilità ne fanno un alimento perfetto per diete equilibrate e salutari.

Impiego in Cucina

Il nasello è estremamente versatile e si presta a una vasta gamma di preparazioni culinarie: bollito, al vapore, al forno, fritto, in umido o grigliato. Una delle preparazioni più semplici e salutari è il nasello al vapore, condito con olio extravergine di oliva, limone e prezzemolo, ideale per esaltare la delicatezza del pesce senza coprirne il gusto.

Un altro classico della cucina mediterranea è il nasello al forno con patate, una ricetta che combina la morbidezza delle carni del pesce con la croccantezza delle patate e il profumo delle erbe aromatiche come rosmarino e timo. È un piatto completo, leggero e gustoso, perfetto per un pranzo o una cena in famiglia.

Il nasello in umido con pomodorini, olive e capperi è un’altra preparazione tipica, che arricchisce il sapore del pesce con note mediterranee. Questo piatto può essere servito come secondo o come condimento per una pasta leggera, per un pasto semplice ma ricco di sapore.

Per chi preferisce un approccio più croccante, il nasello fritto è un’opzione irresistibile, soprattutto per i bambini. I filetti di nasello impanati e fritti sono croccanti all’esterno e teneri all’interno, perfetti da servire con una salsa tartara o una semplice maionese.

Abbinamenti con il Vino

Gli abbinamenti enologici per il nasello devono tenere conto della delicatezza delle sue carni. Ecco alcune proposte di vini che esaltano il sapore del nasello senza sovrastarlo:

  1. Vermentino: con le sue note fresche e leggermente minerali, è un abbinamento ideale per il nasello al forno o al vapore, grazie alla sua capacità di esaltare la delicatezza del pesce.
  2. Pinot Grigio: un vino leggero e fruttato, con una buona acidità, che si sposa bene con preparazioni semplici come il nasello al vapore o in umido.
  3. Falanghina: con il suo profilo aromatico fruttato e floreale, è perfetto per piatti più ricchi, come il nasello fritto o al forno con patate.
  4. Chardonnay: un Chardonnay giovane, non troppo strutturato, con note di frutta bianca e una leggera acidità, è un abbinamento versatile per molte preparazioni di nasello, specialmente quelle al forno o in umido.
  5. Greco di Tufo: con la sua acidità vivace e le note minerali, è ideale per accompagnare il nasello in zuppe di pesce o in umido con pomodorini e olive.

Le Ricette di Quattrocalici con i Vini in Abbinamento

Nome ricetta
Nasello con patate
Nasello in salsa verde
Nasello in tegame
Nasello insaporito agli scalogni

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