Il Persan è un vitigno a bacca rossa autoctono della Savoia. L’etimologia del nome parrebbe suggerire la sua provenienza dalla Persia, cosa non provata né documentata. Un’altra interpretazione è che sia stato dedicato al Principe di Savoia, che lo avrebbe importato da Cipro. Sebbene sia classificabile come un vitigno raro, il Persan è molto popolare tra gli intenditori, protagonista della rinascita enologica della sua regione, con produttori appassionati desiderosi di condividere il loro vino, sconosciuto ai più.
Il Persan sembra trovare la sua origine nella Valle della Maurienne, in Savoia, dove per molti anni è stato ritenuto estinto, fino a quando non è stato riscoperto e coltivato da alcuni viticoltori locali. Un tempo era un’uva molto apprezzata, e si ritiene che il Persan sia caduto in disgrazia a causa della sua sensibilità alle muffe, all’oidio e alle gelate primaverili.
Il Persan può dare sia vini varietali che in miscela con altre uve locali come la Mondeuse. La varietà produce vini rossi da invecchiamento, con un forte profilo aromatico e piacevoli note di lampone.