L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici
La «Coppa di Parma» IGP é costituita da un pezzo intero rappresentato anatomicamente dalla porzione muscolare del collo del suino, aderente alle vertebre cervicali e parte delle toraciche (massa muscolare compresa nella doccia formata dalle apofisi spinose, dai corpi vertebrali e dalle apofisi traverse), sezionato da carni suine nazionali che non hanno subito processi di congelamento. Dopo opportuna rifilatura, in modo da conferire una forma caratteristica cilindrica, viene sottoposta a un trattamento tecnologico tipico, atto a conferire al prodotto caratteristiche organolettiche ben definite così come descritto nel presente articolo. La zona di trasformazione del prodotto é l’area geografica identificata dai confini amministrativi delle province di seguito indicate: regione Piemonte: province di Alessandria, Asti, Novara, Torino, Vercelli; regione Lombardia: province di Brescia, Como, Cremona, Lecco, Mantova, Milano, Varese; regione Emilia-Romagna: province di Bologna, Ferrara, Modena, Parma, Reggio Emilia. Articolo 3. Zona di provenienza della materia prima La materia prima é costituita dalla carne dei suini nati in Italia ed allevati e macellati nel territorio riconosciuto per I prodotti a D.O.P. «Prosciutto di Parma» e «Prosciutto San Daniele», ottenuta da allevamenti e da suini aventi le caratteristiche di quelli inseriti nella filiera produttiva delle predette denominazioni.