La Cayetana blanca è un vitigno a bacca bianca originario del sud della Spagna, diffuso in particolare in Estremadura e Andalusia. Conosciuto anche con i sinonimi Jaén blanco o Jaén, è una varietà antica, tradizionalmente considerata di seconda fascia, ma di importanza storica e ampia diffusione, specialmente in climi caldi e secchi dove poche altre uve riescono a garantire costanza produttiva.
Diffusione nel mondo
La Cayetana blanca è uno dei vitigni più coltivati in Spagna, in particolare nella regione dell’Estremadura, dove rappresenta una parte consistente della produzione vinicola regionale, e in Andalusia, dove ha trovato un posto stabile grazie alla sua resistenza al calore e alla maturazione regolare. È presente anche in Portogallo, dove è conosciuta con il nome di Doña Branca, e in misura minore in Sud America (Argentina, Cile) come uva da base per distillati e vini semplici.
La superficie coltivata è in declino a causa della preferenza crescente per varietà più nobili o aromatiche, ma il vitigno resta importante per la produzione di vini da tavola, distillati e base spumante.
Caratteristiche ampelografiche
Il vitigno ha vigoria alta, portamento espanso, e buona fertilità. La foglia è grande, trilobata, verde scuro e leggermente tomentosa. Il grappolo è medio-grande, conico, compatto o semi-spargolo. Gli acini sono di media dimensione, sferici, con buccia spessa e colore giallo dorato a maturazione. La polpa è succosa, neutra, senza aromi primari evidenti.
Proprietà agronomiche
La Cayetana blanca è particolarmente adatta a climi caldi e siccitosi: resiste bene allo stress idrico, alle alte temperature, e può essere coltivata anche in suoli poveri e leggeri. La maturazione è tardiva, ma molto regolare. Le rese possono essere elevate, anche oltre i 100 quintali/ha, ma a scapito della qualità aromatica, motivo per cui si sta favorendo una gestione più contenuta per produzioni di maggiore finezza.
Resistenze e sensibilità
È resistente alla siccità e piuttosto tollerante alle malattie fungine, sebbene sia sensibile al marciume in caso di piogge concentrate in fase di vendemmia. È anche piuttosto resistente al calcare e ben adattabile a diversi portinnesti.
Proprietà enologiche
La Cayetana blanca produce mosti a bassa acidità e con tenore zuccherino medio, generalmente neutri sul piano aromatico. Per questo, è stata a lungo utilizzata per vini base da distillazione o da consumo quotidiano, soprattutto in Spagna. Tuttavia, se coltivata a basse rese e vinificata con attenzione, può offrire vini freschi, leggeri, con profilo pulito, adatti a essere consumati giovani.
Recentemente, alcuni produttori andalusi la stanno riscoprendo anche in versioni più complesse, talvolta fermentate in legno o vinificate con lieviti indigeni per esprimere il carattere del territorio.
Caratteristiche organolettiche dei vini da Cayetana blanca
I vini ottenuti da Cayetana blanca presentano colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdolini nei vini giovani. Il profilo olfattivo è sobrio, con note di mela bianca, pera, fiori di campo, fieno e mandorla dolce, spesso accompagnati da una leggera nota salina nei suoli più calcarei.
In bocca sono leggeri, con alcol moderato, acidità bassa e grande bevibilità, ma possono risultare piatti se non vinificati con tecniche volte a esaltare struttura e freschezza (bâtonnage, criomacerazione, assemblaggi). Nei casi migliori, mostrano una pulizia espressiva e una chiarezza territoriale, con un finale asciutto e delicatamente sapido.
