La cottura allo spiedo è uno dei metodi di cottura più antichi, che viene utilizzato soprattutto per arrostire grossi pezzi di carne o, talvolta, animali interi. La carne viene infilata in uno spiedo e posta lentamente a ruotare sul fuoco vivo.
Posizionando l’arrosto davanti al fuoco, e non sopra, si scalda la parte più vicina, ma quando non è più vicina al fuoco si raffredda. Il calore, in questo modo, grazie all’alternanza creata dalla rotazione, penetra progressivamente, cuocendo la carne. I grassi che colano non rischiano di prendere fuoco, colando, e di bruciare la carne.
Nel caso degli spiedini, qui la carne o il pesce, in piccoli tocchi, è alternata a verdure o al lardo che danno gusto alla pietanza. La carne o il pesce possono anche essere stati sottoposti a marinatura prima della loro cottura. La cottura, a sua volta, può essere effettuata al forno, alla griglia, in padella o anche sul girarrosto, come nel caso degli spiedi più grandi, in caroselli di quattro o più spiedini.