Il Glossario del vino di Quattrocalici

Terreni scistosi

Composizione del suolo

Suoli scistosi: il suolo scistoso in viticoltura

Descrizione e caratteristiche

I suoli scistosi sono formati dalla metamorfosi di rocce sedimentarie ricche di argilla e minerali. Sono caratterizzati da una struttura a strati laminari che si sfaldano facilmente, consentendo un’ottima penetrazione delle radici e un buon drenaggio. Questi suoli sono relativamente poveri di sostanza organica e tendono a trattenere il calore durante il giorno, rilasciandolo lentamente di notte, creando un microclima favorevole per la maturazione delle uve.

Dal punto di vista chimico, i suoli scistosi sono spesso ricchi di minerali come ferro, magnesio e potassio, che conferiscono complessità ai vini prodotti. Inoltre, la bassa fertilità del suolo limita la vigoria della vite, inducendo una resa più bassa ma uve di altissima qualità.

Effetto sulla vite e sul vino

Le viti coltivate su suoli scistosi si sviluppano in profondità alla ricerca di acqua e nutrienti, favorendo una crescita equilibrata e una maturazione graduale delle uve. Il risultato sono vini caratterizzati da:

Zone viticole di riferimento

Vini tipici

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