LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Montescudaio DOC rosso

Cartina Montescudaio DOC

Il vino Montescudaio DOC rosso

Il vino Montescudaio DOC rosso è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Montescudaio DOC, una DOC della regione . I disciplinari delle denominazioni DOC prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Montescudaio DOC rosso sono Sangiovese min.50%, altri. Le caratteristiche organolettiche del Montescudaio DOC rosso prevedono un colore Rosso rubino, Rosso granato. Il profilo olfattivo del vino Montescudaio DOC rosso è fine, caratteristico e al palato risulta secco, armonico.

Montescudaio DOC rosso: I dettagli del vino

DenominazioneMontescudaio DOC
Zona di produzioneVari comuni in provincia di Pisa
VitigniSangiovese
Tipo denominazioneDOC
Colore vinorosso
Tipo vinoVino fermo
Dolcezza vinosecco
Regione vinoToscana

Montescudaio DOC rosso: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Montescudaio DOC rosso si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Montescudaio DOC.
Acidità min.5,0 g/l
Alcool11,50%
Composizione vinoSangiovese min.50%, altri
Estratto secco min.18,0 g/l
Affinamento minimonon richiesto

Montescudaio DOC rosso: la degustazione del vino

Il disciplinare della Montescudaio DOC prevede per la tipologia Montescudaio DOC rosso delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.
Olfatto

fine, caratteristico

Gusto

secco, armonico

Montescudaio DOC rosso: i vitigni utilizzati

La tabella più in basso riporta i vitigni esplicitamente menzionati nel disciplinare della Montescudaio DOC per la tipologia Montescudaio DOC rosso, ossia Sangiovese min.50%, altri. La eventuale frazione restante si rifierisce a vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Toscana.