Il Touriga Nacional è un vitigno a bacca nera autoctono del Portogallo, dove viene coltivato soprattutto nelle regioni vinicole del nord, Dão e Douro. Il Touriga Nacional è un componente fondamentale sia nei vini rossi secchi che nel Porto, il famoso vino fortificato prodotto in questa regione. Il Touriga Nacional rappresenta in realtà solo una piccola parte delle uve coltivate nella zona e per la produzione del Porto i suoi vini vengono assemblati con un elevato (fino ad 80) numero di vitigni diversi, i più importanti dei quali sono il Touriga Franca, il Tinta Roriz e il Tinto Cão, che si trovano spesso mescolati nei vigneti, dando vita a veri e propri uvaggi di cui non è facile stabilire la composizione. Il Touriga Nacional viene considerato l’equivalente Portoghese del Cabernet Sauvignon francese, visto che ambedue sono caratterizzati dalle note fruttate e speziate, dai tannini marcati e dal notevole potenziale di invecchiamento.
Il Touriga Nacional era molto più diffuso in passato di quanto non sia ai nostri giorni, si dice che esso rappresentasse il 90% della superficie vitata a Dão prima della fillossera. In seguito è stato in gran parte sostituito con varietà più produttive, anche se più recentemente i cloni moderni di Touriga Nacional consentono migliori rese senza compromettere la concentrazione dei vini. Il Touriga Nacional è quasi esclusivamente coltivato in Portogallo, ma è sporadicamente presente anche in California, dove il nome “Tauriga” si rifertisce indifferentemente al Touriga Nacional o al Touriga Franca. Lo si trova anche in Australia, dove giunse prima dello Syrah (Shiraz), inizialmente per la produzione di un vino fortificato simile al Porto ma in seguito impiegato anche per la produzione di vini rossi secchi.