LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Orcia DOC bianco

Cartina Orcia DOC

Il vino Orcia DOC bianco

Il vino Orcia DOC bianco è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Orcia DOC, una DOC della regione . I disciplinari delle denominazioni DOC prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Orcia DOC bianco sono Trebbiano toscano min.50%, altri. Le caratteristiche organolettiche del Orcia DOC bianco prevedono un colore Giallo paglierino, Giallo paglierino con riflessi verdolini. Il profilo olfattivo del vino Orcia DOC bianco è fine, Fruttato e al palato risulta secco, armonico.

Orcia DOC bianco: I dettagli del vino

DenominazioneOrcia DOC
Zona di produzioneVari comuni in provincia di Siena
VitigniTrebbiano Toscano
Tipo denominazioneDOC
Colore vinobianco
Tipo vinoVino fermo
Dolcezza vinosecco
Regione vinoToscana

Orcia DOC bianco: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Orcia DOC bianco si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Orcia DOC.
Acidità min.5,0 g/l
Alcool11,00%
Composizione vinoTrebbiano toscano min.50%, altri
Estratto secco min.16,0 g/l
Affinamento minimoFino al 1.Marzo successivo alla vendemmia
Menzioni aggiuntiveE’ consentito l’uso della menzione vigna.

Orcia DOC bianco: la degustazione del vino

Il disciplinare della Orcia DOC prevede per la tipologia Orcia DOC bianco delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.

Orcia DOC bianco: i vitigni utilizzati

La tabella più in basso riporta i vitigni esplicitamente menzionati nel disciplinare della Orcia DOC per la tipologia Orcia DOC bianco, ossia Trebbiano toscano min.50%, altri. La eventuale frazione restante si rifierisce a vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Toscana.