LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Ischia DOC bianco superiore

Ischia DOC cartina

Il vino Ischia DOC bianco superiore

Il vino Ischia DOC bianco superiore è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Ischia DOC, una DOC della regione . I disciplinari delle denominazioni DOC prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Ischia DOC bianco superiore sono Forastera 45-70%, Biancolella 30-55%. Le caratteristiche organolettiche del Ischia DOC bianco superiore prevedono un colore Giallo paglierino, Ischia DOC bianco superiore. Il profilo olfattivo del vino Ischia DOC bianco superiore è delicato, piacevole e al palato risulta secco, di corpo, armonico.

Ischia DOC bianco superiore: I dettagli del vino

DenominazioneIschia DOC
VitigniForastera, Biancolella
Tipo denominazioneDOC
Colore vinobianco
Tipo vinoVino fermo
Dolcezza vinosecco
Regione vinoCampania

Ischia DOC bianco superiore: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Ischia DOC bianco superiore si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Ischia DOC.
Acidità min.4,5 g/l
Alcool11,50%
Composizione vinoForastera 45-70%, Biancolella 30-55%
Estratto secco min.16,0 g/l
Affinamento minimon.d.
Menzioni presentiSuperiore

Ischia DOC bianco superiore: la degustazione del vino

Il disciplinare della Ischia DOC prevede per la tipologia Ischia DOC bianco superiore delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.

Ischia DOC bianco superiore: i vitigni utilizzati

La tabella più in basso riporta i vitigni esplicitamente menzionati nel disciplinare della Ischia DOC per la tipologia Ischia DOC bianco superiore, ossia Forastera 45-70%, Biancolella 30-55%. La eventuale frazione restante si rifierisce a vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Campania.