Il Petit Manseng è un vitigno a bacca bianca originario della zona dello Jurançon (Guascogna), prossima ai Pirenei francesi atlantici (regione basca francese). E’ una varietà che deriva dall’evoluzione del Gros Manseng. Il Petit Manseng è caratterizzato per avere bacche particolarmente piccole e dalla buccia spessa, che producono esigue quantità di mosto. I grappoli possono essere fatti appassire utilizzando il metodo francese detto “passerillage”, ossia restare sulla pianta, privata delle foglie nella parte superiore, per concentrare lo zucchero, fino ad autunno inoltrato. Il metodo è anche utilizzato per la produzione di vini tipici liquorosi. In Italia, l’interesse per le potenzialità del Petit Manseng va crescendo soprattutto nel Lazio, tra i produttori dell’Agro Pontino, in Toscana ed in Sicilia, regioni per le quali è vitigno autorizzato.
Il Petit Manseng è classificato come vitigno in osservazione per la provincia di Bolzano ed alcuni produttori locali hanno già messo sul mercato alcune sue vinificazioni in purezza. Il Petit Manseng ha bassa resa e maturazione tardiva. Le bucce spesse, l’acidità elevata dei mosti e i grappoli spargoli rendono il Petit Manseng particolarmente adatto all’appassimento.