L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici
Il “Valle d’Aosta Lard d’Arnad” DOP è ottenuto dalla spalle e dal dorso dei suini di almeno nove mesi e all’immissione al consumo presenta uno spessore non inferiore a 3 cm. Nel procedimento di salatura si impiegano, oltre alla salamoia composta da acqua e cloruro di sodio cristallizzato, aglio, lauro, rosmarino e salvia con l’eventuale presenza di altre erbe aromatiche ed eventualmente spezie non macinate quali ad esempio chiodi di garofano, noce moscata, grani di ginepro. Sia le erbe aromatiche che le spezie non devono comunque essere predominanti su rosmarino, aglio, salvia e lauro. Possono altresì essere usate, in relazione all’andamento stagionale ed alle produzioni, erbe aromatiche locali, spontanee o coltivate, raccolte sul territorio regionale. Gli allevamenti dei suini destinati alla produzione del “Valle d’Aosta Lard d’Arnad” debbono essere situati nel territorio delle seguenti regioni: Valle d’Aosta, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. I suini nati, allevati e macellati nelle suddette regioni sono conformi alle prescrizioni già stabilite a livello nazionale per la materia prima dei prosciutti di Parma e S. Daniele.La zona di elaborazione del Lard d’Arnad è rappresentata dal territorio comunale di Arnad (Regione Autonoma Valle d’Aosta).Caratteristiche fisiche – Forma: in pezzi di diversa dimensione a seconda dei tagli e della tecnologia con un’altezza del lardo non inferiore a 3 cm.. Ogni pezzo conserva sul lato la cotenna. – Aspetto esterno: colore bianco con possibile presenza di un leggero strato di carne, mentre il cuore è normalmente rosato chiaro senza venature. Caratteristiche organolettiche – Odore: ricco di aromi; – Gusto: gusto piacevole che ricorda le erbe usate nella miscela per la salamoia.
Valle d’Aosta Lard d’Arnad DOP
Creata nel | 1996 |
Regione | Valle d’Aosta |
Province | Aosta |
Tipo di denominazione | DOP |
Merceologia | Salumi |