LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Calosso Passarà DOC

cartina calosso doc

Il vino Calosso Passarà DOC

Il vino Calosso Passarà DOC è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Calosso DOC, una DOC della regione . I disciplinari delle denominazioni DOC prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Calosso Passarà DOC sono Gamba rossa 90-100%. Le caratteristiche organolettiche del Calosso Passarà DOC prevedono un colore Rosso rubino. Il profilo olfattivo del vino Calosso Passarà DOC è caratteristico, intenso e al palato risulta armonico, caldo.

Calosso Passarà DOC: I dettagli del vino

DenominazioneCalosso DOC
Zona di produzioneCalosso, Castagnole delle Lanze, Costigliole d’Asti
VitigniGamba rossa
Tipo denominazioneDOC
Colore vinorosso
Tipo vinopassito
Dolcezza vinodolce
Regione vinoPiemonte

Calosso Passarà DOC: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Calosso Passarà DOC si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Calosso DOC.
Acidità min.4,5 g/l
Alcool14,00%
Composizione vinoGamba rossa 90-100%
Estratto secco min.23,0 g/l
Affinamento minimo20 mesi dal 1. novembre dell’anno della vendemmia, le uve devono essere fatte appassire fino al 15 dicembre.

Calosso Passarà DOC: la degustazione del vino

Il disciplinare della Calosso DOC prevede per la tipologia Calosso Passarà DOC delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.

Calosso Passarà DOC: i vitigni utilizzati

La tabella più in basso riporta i vitigni esplicitamente menzionati nel disciplinare della Calosso DOC per la tipologia Calosso Passarà DOC, ossia Gamba rossa 90-100%. La eventuale frazione restante si rifierisce a vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Piemonte.