Domande e risposte sul vino – Quattrocalici
La gradazione alcolica potenziale di un vino viene determinata attraverso la misurazione del contenuto di zuccheri nel mosto prima della fermentazione.
Questo viene generalmente espresso in percentuale di alcol etilico espressa in volume. Durante la fermentazione, i lieviti metabolizzano gli zuccheri presenti nel mosto e li trasformano in alcol etilico e anidride carbonica. Il grado alcolico potenziale è quindi funzione del livello di maturazione delle uve raccolte, mentre la presenza di zuccheri residui nel mosto, l’efficienza dei lieviti e le condizioni di fermentazione controllate influenzano la gradazione alcolica effettiva (finale). Un’elevata maturità delle uve con un alto contenuto di zuccheri può portare quindi a un vino con un grado alcolico elevato, ma chiaramente, se la fermentazione viene interrotta prima che tutti gli zuccheri siano convertiti in alcol, il vino avrà un grado alcolico effettivo inferiore rispetto a quello potenziale.
