L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

Sedano Bianco di Sperlonga IGP

La Denominazione Sedano Bianco di Sperlonga IGP

Sedano Bianco di Sperlonga IGP

L’Indicazione Geografica Protetta (IGP) «Sedano Bianco di Sperlonga» e’ riservata esclusivamente al sedano ecotipo di Sperlonga che risponde alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione. Nel territorio si coltiva il sedano appartenente alla specie Apium graveolens L., ecotipo «Bianco di Sperlonga», con coste bianche o biancastre. Il caratteristico colore chiaro e’ un elemento intrinseco dell’ecotipo, che comunque puo’ essere enfatizzato con densita’ di semina piu’ fitta. All’atto dell’immissione al consumo il «Sedano Bianco di Sperlonga» a Indicazione Geografica Protetta deve rispondere alle caratteristiche tipiche dell’ecotipo locale «Bianco di Sperlonga»: pianta: taglia media, forma compatta, recante 10-15 foglie; foglie: colore verde chiaro; piccioli fogliari: colore bianco con leggera sfumatura verde chiaro, poco fibrosi, caratterizzati da costolature poco evidenti; sapore: dolce e solo moderatamente aromatico che lo rende particolarmente indicato ad essere consumato fresco; peso: calibro medio: da 500 a 800 grammi; calibro grosso: oltre 800 grammi. Il «Sedano Bianco di Sperlonga» Indicazione Geografica Protetta (IGP) deve essere coltivato e confezionato nel territorio del comune di Fondi e del comune di Sperlonga.

La Sedano Bianco di Sperlonga IGP nei dettagli

Sedano Bianco di Sperlonga IGP

Creata nel2010
RegioneLazio
ProvinceLatina
Tipo di denominazioneIGP
MerceologiaVerdure e ortaggi

Il Disciplinare della Sedano Bianco di Sperlonga IGP

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione Sedano Bianco di Sperlonga IGP, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.