LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Forlì IGT Rosato vivace

forlì igt cartina

Il vino Forlì IGT Rosato vivace

Il vino Forlì IGT Rosato vivace è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Forlì IGT, una IGT della regione . I disciplinari delle denominazioni IGT prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Forlì IGT Rosato vivace sono Vitigni a bacca bianca e/o nera, riconosciuti idonei alla coltivazione dalla Regione Emilia-Romagna. Le caratteristiche organolettiche del Forlì IGT Rosato vivace prevedono un colore Rosa cerasuolo, con bollicine bollicine fini, bollicine evanescenti; Il profilo olfattivo del vino Forlì IGT Rosato vivace è Floreale, Fruttato e al palato risulta fresco, poco tannico.

Forlì IGT Rosato vivace: I dettagli del vino

DenominazioneForlì IGT
Zona di produzioneL’intero territorio della provincia di Forlì/Cesena
Tipo denominazioneIGT
Colore vinorosato
Tipo vinoVino frizzante
Dolcezza vinosecco, amabile, dolce
Regione vinoEmilia-Romagna

Forlì IGT Rosato vivace: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Forlì IGT Rosato vivace si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Forlì IGT.
Acidità min.3,5 g/l
Alcool10,00% vol.
Composizione vinoVitigni a bacca bianca e/o nera, riconosciuti idonei alla coltivazione dalla Regione Emilia-Romagna
Effervescenzabollicine fini, bollicine evanescenti
Estratto secco min.14,0 g/l

Forlì IGT Rosato vivace: la degustazione del vino

Il disciplinare della Forlì IGT prevede per la tipologia Forlì IGT Rosato vivace delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.
Olfatto

Floreale, Fruttato

L’Italia del Vino

Nel libro  le Regioni del Vino d’Italia con tutte le Denominazioni, e le cartine dettagliate per le DOCG e le DOC di ciascuna zona vinicola all’interno delle singole regioni.