L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

Sicilia IGP

La Denominazione Sicilia IGP

Alto Crotonese DOP

L’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, è riservata all’olio extra vergine di oliva rispondente alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal presente disciplinare di produzione.

Cultivar d’olivo
L’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, deve essere ottenuta dalle seguenti cultivar di olive presenti, da sole o congiuntamente negli oliveti:
Aitana, Biancolilla, Bottone di gallo, Brandofino, Calatina, Cavalieri, Cerasuola, Crastu, Erbano, Giarraffa, Lumiaru, Marmorigna, Minuta, Moresca, Nasitana, Nerba, Nocellara del Belice, Nocellara etnea, Nocellara messinese, Ogliarola messinese, Olivo di Mandanici, Piricuddara, Santagatese, Tonda iblea,Vaddarica, Verdello, Verdese, Zaituna e loro sinonimi. Possono inoltre concorrere altre cultivar presenti negli oliveti, fino ad un massimo del 10%.

Zona di produzione
La zona di produzione delle olive destinate alla produzione dell’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, comprende l’intero territorio amministrativo della regione Sicilia.
Al fine di garantire la qualità e la reputazione dell’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, tutte le fasi della produzione si devono svolgere all’interno della zona delimitata.

 

La Sicilia IGP nei dettagli

Sicilia IGP

Creata nel2016
RegioneSicilia
Tipo di denominazioneIGP
MerceologiaOlio e olive

Il Disciplinare della Sicilia IGP

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione Sicilia IGP, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.