L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici
La denominazione “Peperoni di Senise” IGP è riservata a tre tipi morfologici: Tipo “APPUNTITO”, Tipo “TRONCO”, Tipo “UNCINO” facenti parte della medesima popolazione prevista dal disciplinare di produzione. Si precisa che quello “appuntito” è il tipo prevalente. Il prodotto può essere commercializzato fresco o secco. Il prodotto secco si deve presentare: • In “Serte” o “Collane” di lunghezza variabile da 1,5 a 2,0 m, con le bacche (in possesso degli stessi lineamenti morfologici di quelle freschi) disposte a spirale angolata, l’una rispetto alla successiva, di circa 120°, contenuto in acqua non superiore al 10-12% e colorazione rosso vinaccia. • In “Polvere “a grana finissima ottenuta dalla macina dei peperoni secchi previo trattamento in forno per eliminare il residuo di umidità. Le zone di produzione dei “Peperoni di Senise” sono individuate nelle aree limitrofe al comune di Senise che comunque si affacciano per gran parte sulla Valle del Sinni: Francavilla S.S., Chiaromonte, Valsinni, Colobraro, Tursi, Noepoli, San Giorgio Lucano; e sull’Agri: Sant’Arcangelo, Roccanova, Tursi, Montalbano Jonico e Craco.
Peperone di Senise IGP
Creata nel | 1996 |
Regione | Basilicata |
Province | Potenza, Matera |
Tipo di denominazione | IGP |
Merceologia | Verdure e ortaggi |