Il Glossario del vino di Quattrocalici

DOCG

Tipi di Denominazione

vini docg

Le Denominazioni DOCG in Italia

Le denominazioni DOCG sono state introdotte nel sistema italiano delle indicazioni geografiche nel 1980, pur essendo già previste dalle norme fin dal 1963. Il loro obiettivo è quello di tutelare e valorizzare i vini di qualità superiore, garantendo l’origine e la tipicità del prodotto. Attualmente, ci sono 76 denominazioni DOCG in Italia, distribuite in varie regioni del paese.

DOCG significa Denominazione di Origine Controllata e Garantita. E’ un tipo di denominazione usata per i vini e che ricade sotto l’ombrello di Denominazione Europea DOP (Denominazioni di Origine Protette), in uso 2009. Da quell’anno la sigla DOCG viene considerata “menzione tradizionale” e può comunque essere riportata nelle etichette dei vini in luogo della menzione ufficiale DOP, come nella maggior parte dei casi avviene. In Italia vi sono 76 denominazioni DOCG (2023).

Come avviene il riconoscimento di una DOCG

Il riconoscimento DOCG è riservato ai vini già riconosciuti a DOC da almeno sette anni, che siano ritenuti di particolare pregio, per le caratteristiche qualitative intrinseche e per la rinomanza commerciale acquisita, e che, negli ultimi cinque anni, siano stati certificati e imbottigliati dal 51 per cento degli produttori autorizzati, che rappresentino almeno il 66 per cento della produzione certificata di quella DOC. Per i dettagli, si veda art. 28, comma 1 e art. 33, comma 1,2, Legge 238/2016.