il glossario della cucina di Quattrocalici

Secondi piatti con funghi

Secondi piatti

secondi piatti con funghi e vini in abbinamento

I funghi vengono utilizzati nei secondi piatti sia come contorno che come condimento di altri alimenti, ma anche come ingrediente principale. Per l’abbinamento al vino di piatti in cui i funghi giocano un ruolo prevalente, bisogna tener presente le caratteristiche organolettiche degli stessi, ossia una leggera tendenza dolce, accompagnata da succosità e una limitata aromaticità. Si può optare, a seconda dei casi, sia su un vino bianco che su un rosso, di medio corpo ma mai eccessivamente strutturato. Se i funghi sono crudi, conditi con olio e accompagnati da erbe aromatiche, l’abbinamento ideale sarà con un vino bianco di medio corpo, fruttato e fresco, come un Pinot grigio o un Fiano di Avellino. Per i funghi trifolati, ossia spadellati con olio, aglio e prezzemolo, un vino bianco più corposo ed evoluto, lievemente speziato, come uno Chardonnay o un Greco di Tufo, oppure un vino rosso di moderata tannicità, fruttato e lievemente fruttato, come un Cabernet giovane o un Rosso piceno. I funghi alla griglia, come il cappello dei porcini, hanno sensazioni aromatiche più intense, accompagnate da una leggera sensazione oleosa. Vi si abbina al meglio un vino rosso di bassa tanncità, fruttato e morbido, come un Dolcetto d’Alba o un Cannonau di Sardegna.

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