il glossario della cucina di Quattrocalici

Birra

Bevande fermentate

La birrra, le sue origini, il suo uso in cucina e l'abbinamento con i cibi

La Birra è una delle bevande alcoliche più antiche e più consumate nel mondo, seconda solo all’acqua e al tè per popolarità. Questa bevanda fermentata, tradizionalmente prodotta con acqua e un cereale amilaceo (solitamente orzo), che viene maltato e poi fermentato con lievito e aromatizzato con luppolo, ha una storia ricca e una varietà di stili che riflettono le sue radici culturali e regionali profonde.

Breve Storia della Birra

La produzione della birra risale almeno al 5000 a.C. in antiche civiltà mesopotamiche. Gli antichi Sumeri addirittura veneravano una dea della birra, Ninkasi, e hanno lasciato ricette di birra scritte in forma di poesie e inni. Dall’antico Egitto, attraverso le culture greca e romana (che favorivano più il vino ma producevano birra per i soldati e i poveri), fino ai monasteri medievali europei, la birra è sempre stata una parte essenziale della dieta umana, soprattutto quando l’acqua potabile non era facilmente disponibile.

Nel medioevo, i monasteri iniziarono a produrre birra non solo come alimento ma anche come fonte di reddito. L’introduzione del luppolo in Europa nel XII secolo migliorò la conservazione della birra e aiutò a stabilizzare la schiuma, due caratteristiche che hanno reso la birra moderna molto diversa dalle sue antenate più dolci e meno amare.

Con la rivoluzione industriale, la produzione di birra divenne più efficiente e scientifica, con l’introduzione della termometria e la saccarometria che permettevano un controllo più preciso della fermentazione e della qualità della birra. Oggi, la birra è prodotta e amata globalmente, con migliaia di birrerie che offrono una vasta gamma di stili e gusti.

Tipologie di Birra

Le birre possono essere grossolanamente classificate in base al tipo di fermentazione, colore, e sapore:

  • Ale (Alta Fermentazione): Fermentate a temperature più calde, le ale sono generalmente più fruttate e corpose. Questa categoria include le IPA (India Pale Ale), Stout, Porter e Bitter.
  • Lager (Bassa Fermentazione): Fermentate a temperature fredde, le lager sono più chiare e fresche, spesso con un sapore più pulito e croccante rispetto alle Ale. Pilsner, Helles e Märzen sono esempi di lager.
  • Birre di Frumento: Spesso opache e leggere, queste birre includono stili come Weissbier e Witbier, che utilizzano una grande proporzione di frumento rispetto all’orzo.
  • Birre Spontanee: Queste birre utilizzano lieviti selvatici e batteri per una fermentazione spontanea, risultando in sapori complessi e aciduli. La Lambic e la Gueuze sono esempi famosi.
  • Birre Speciali e Aromatizzate: Questa categoria include birre con ingredienti aggiuntivi come spezie, erbe, caffè, cioccolato, o frutta per creare sapori unici.

Abbinamenti al Cibo delle Birre

L’abbinamento di cibo e birra può essere tanto ricco e vario quanto quello di cibo e vino. Birre come le Ale più forti e corpose (come Stout e Porter) si abbinano bene con carni rosse grigliate, stufati ricchi, e dessert al cioccolato, grazie ai loro profondi sapori di malto tostato. Le IPA (India Pale Ale), grazie al loro gusto amaro pronunciato si adattano alla ricchezza di piatti speziati, fritti, e grigliate, complementando anche hamburger e cibi piccanti come il curry. Le Lager più leggere sono ottime con piatti delicati come il pesce, insalate fresche, e pollo arrosto, ai quali aggiungono un tocco di freschezza senza sovrastare i sapori delicati. Le Birre di Frumento sono perfette con piatti leggeri come frutti di mare, sushi e piatti a base di uova, o come contrasto a cibi aciduli come caprino e altri formaggi freschi. Infine le Birre Spontanee sono ideali con piatti acidi come insalate vinaigrette, oppure con dessert fruttati e freschi.

Uso della Birra in Cucina

Incorporare la birra nelle ricette può apportare una nuova dimensione di gusto, sfruttando la sua varietà di stili per arricchire tutto, dalla carne al pane. Che si tratti di utilizzare una IPA amara per equilibrare piatti dolci e speziati o una stout dolce per intensificare i sapori del cioccolato, la birra in cucina è un’aggiunta creativa e gustosa che trasforma i piatti ordinari in creazioni straordinarie.

La birra è ottima per marinare la carne, specialmente tagli più duri come la punta di petto di manzo o la spalla di maiale. L’acidità naturale della birra aiuta ad ammorbidire la carne, mentre i sapori del malto e del luppolo aggiungono profondità. Una buona Ale rossa o una Porter, con i loro ricchi sapori di malto, sono scelte ideali per le marinature.

Aggiungere Birra a stufati, brodi e salse può introdurre una gamma di sapori dal dolce al terroso. Una stout o una porter possono trasformare un semplice stufato di manzo in un piatto ricco e complesso, mentre una lager leggera può essere usata in salse e brodi per aggiungere un tocco di freschezza senza sovrastare gli altri ingredienti.

La Birra può essere utilizzata nell’impasto per impanare le fritture, rendendo il rivestimento leggero e croccante grazie alla sua carbonazione. Un’IPA o una lager sono particolarmente efficaci per quest’uso, aggiungendo sottili note aromatiche ai cibi fritti.

Sorprendentemente, la birra trova posto anche in pasticceria. Birre con intensi sapori di cioccolato e caffè, come le stout, possono essere incorporate in ricette di torte, brownies o salse dolci, dove completano magnificamente gli aromi del cacaoSostituire l’acqua con la birra in ricette di pane può migliorare la texture e aggiungere un sapore unico, particolarmente con ales più robuste che complementano sapori terrosi e ricchi.

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Nome ricetta
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