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Il corso sul vino di Quattrocalici - Le Persone del vino

Albert Seibel

Agronomo (1844-1936). Ha realizzato incroci ibridi di uve da vino europee con uve autoctone del Nord America. I suoi incroci sono conosciuti come uva Seibel.

albert seibel, agronomo

Albert Seibel nacque nel 1844 a Pont-d’Aubenas, presso Aubenas, nell’Ardèche, da genitori tedeschi.

Vita e studi di Albert Seibel

Il padre di Albert Seibel era un bottaio e un mastro birraio e Albert era il più giovane di quattro fratelli. Studiò ingegneria agraria e, nel 1895, fondò una scuola per insegnare metodi di innesto. Nel 1860 il flagello della fillossera ridusse la produzione vinicola europea di oltre i due terzi. Dal momento che il parassita ebbe origine nel Nuovo Mondo, l’incrocio tra lo varietà americane e europee (Vitis vinifera) fu uno dei promettenti tentativi di contenere il disastro. Le viti prodotte da questa ibridazione non producevano necessariamente vini migliori, ma producevano ceppi di vite che potevano sopravvivere meglio agli attacchi di fillossera. Seibel produsse oltre 16.000 nuovi ibridi, con quasi 500 varietà che furono poi coltivate commercialmente. Alcune delle uve Seibel più famose sono Aurore (Seibel 5279), Cancelliere (Seibel 7053), Chelois (Seibel 10878), De Chaunac (Seibel 9549).Morì il 5 febbraio 1936, nella sua città di Aubenas. Le sue uve furono ampiamente piantate in Francia e Brasile, ma oggigiorno,  tranne in Canada e Stati Uniti, l’Uva Seibel non viene quasi più utilizzata nella vinificazione, in parte a causa delle restrizioni perviste dal diritto europeo, per il quale si può chiamare vino solamente il prodotto della fermentazione di mosti provenienti dalla pigiatura di frutti della vitis vinifera.

Marcello Leder
Marcello Leder

Sommelier AIS, divulgatore nel campo del vino e dell'enogastronomia. Ha fondato nel 2011 il portale Quattrocalici, divenuto punto di riferimento per la cultura del vino in Italia, ed è autore della sua struttura e di tutti i suoi contenuti.

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