Il vitigno Gamaret è un incrocio a bacca nera ottenuto nel 1970 da André Jaquinet presso la stazione federale di Changins partendo dai vitigni Gamay e Reichensteiner (vitigno bianco tedesco). È il «fratello minore» del Garanoir, ottenuto partendo dagli stessi vitigni. Il Gamaret fa parte della famiglia di vitigni conosciuta come PiWi (Pilzwiederstandfähig, resistenti alle crittogame). Il Gamaret si trova soprattutto nei vigneti della Svizzera romanda e del Ticino, e dal 1999 è istritto al Registro nazionale varietà di vite da vino, come varietà autorizzata per la Valle d’Aosta. Ha maturazione simile al Pinot nero ma, contrariamente a quest’ultimo, resiste molto bene al marciume. Può quindi maturare più a lungo sul ceppo, dando origine a vini molto colorati, con aromi speziati e buona struttura tannica. Inizialmente il Gamaret è stato sviluppato per fornire vini da taglio dei vini indigeni, ma strada facendo si è scoperto che può dare origine a vini molto interessanti se vinificato in purezza e affinato in legno.