La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Canina nera

scheda ampelografica completa

Vitigno  Canina nera

Il vitigno Canina nera e i suoi vini

Il vitigno Canina nera era coltivato anticamente in Toscana e in Romagna. In Romagna il vitigno Canina Nera viene spesso confuso con il Cagnina (clone del Refosco) e con il Fortana (Uva d’Oro) da cui si differenzia però per la maturazione più precoce e per la tendenza delle foglie ad arrossire in autunno. Nel secolo scorso è stato anche confuso con il Canaiolo nero, presente in Toscana. Il vitigno Canina nera è piuttosto raro, si trova ancora coltivata in pochi filari, per uso familiare, usato per vini per gli amici e la piccola vendita locale. Oggi la Canina nera non si vinifica più in purezza, è più facile trovarla utilizzata con altre uve rosse locali. La principale area di di produzione si limita alla pianura romagnola, in particolare nella provincia di Ravenna. Ancora più rara è la presenza della Canina Nera in Toscana. Nel passato, la Canina nera veniva considerata un vitigno che dava vini di bassa qualità e di scarso interesse, da cui il rischio di estinzione.

Il vitigno Canina nera presenta grappoli lunghi e piramidali ed il periodo di maturazione cade tra fine settembre e metà ottobre. I suoi vini hanno buona tannicità ed acidità ed è in definitiva una varietà il cui impiego enologico andrebbe riscoperto. Il colore del vino è rosso rubino chiaro, al naso ha sentori soprattutto fruttati di melograno e frutti rossi, con una nota minerale di terra bagnata. I suoi vini vengono in genere consumati localmente e solo di rado lo si può trovare fuori dalla sua zona di produzione.

Il Vitigno Canina nera e la sua coltivazione in Italia

Canina nera - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Canina nera è uno dei  Vitigni locali a Bacca nera presenti principalmente nelle regioni Emilia-Romagna e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 240 ha.
Colore baccaBacca nera
Categoria vitigniVitigni locali
Regioni Italiane principaliEmilia-Romagna
Superfice vitata nazionale240 ha
Anno di registrazione1970
Autorizzato regioniEmilia-Romagna, Toscana

Canina nera - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Canina nera sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Canina nera ha foglia media, pentagonale, pentalobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Canina nera ha grappolo compatto, , medio, piramidale, .
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Canina nera ha acini medi, grandi, di forma sferoidali, con buccia molto pruinosa e di colore blu-nera.

Canina nera - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Canina nera sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Canina nera è di colore Rosso rubino. Al palato è Fruttato, Speziato, di medio corpo.

Canina nera - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Canina nera le caratteristiche principali sono:

Canina nera - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Canina nera risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:

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