La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Tintilia

scheda ampelografica completa

Vitigno  Tintilia

Il vitigno Tintilia e i suoi vini

Il vitigno Tintilia è un autoctono a bacca nera presente esclusivamente nel Molise. Fino a poco tempo fa veniva confuso con varietà della famiglia del Bovale, presente in Sardegna, ma studi successivi hanno dimostrato l’infondatezza di queste tesi, e, dal 2002 la Tintilia è iscritta al Registro nazionale varietà di vite da vino come varietà autorizzata per il solo Molise. Sembra che il suo nome derivi da “tinta“, cioè dalla intensa colorazione rosso rubino dei suoi mosti, che assumono toni violacei, quasi neri. Grazie al colore e alla forza di questi vini, la Tintilia è da sempre impiegata per irrobustire i vini prodotti nella regione. La Tintilia è un vitigno rustico, di buona vigoria, resistente agli sbalzi termici e alle gelate, adatto quindi al territorio montuoso del Molise, tanto da diffondersi anche nelle zone interne della regione.

La Tintilia è stata oggetto di un progressivo abbandono a causa della sua scarsa produttività e a partire dagli anni 60 è stata progressivamente espiantata e sostituita con altre viti alloctone quali Sangiovese, Cabernet e Merlot, oltre al Montepulciano e all’Aglianico, che grazie alla maggiore produttività assicuravano ai viticoltori rese maggiori. La Tintilia è stata recentemente riscoperta per la sua capacità di dare vini di elevata qualità. Grazie al suo grappolo piuttosto spargolo, con acini piccoli e ricchi di vinaccioli, è un vitigno che dà al vino colore, profumi, struttura, buona acidità e un tannino elegante. Per questo motivo la Tintilia è molto versatile e si possono trovare prodotti sia freschi e beverini che strutturati ed eleganti. Il vino che si ottiene dalla Tintilia vinificata in purezza ha un colore rosso rubino con riflessi violacei, specie in gioventù. Al naso esprime sentori di frutta rossa. Al gusto il vino si presenta pieno, con buona persistenza e presenza di tannini sempre eleganti e mai aggressivi. Il vino della Tintilia predilige affinamenti in acciaio che favoriscono la conservazione delle sue note speziate. Alcuni produttori propongono versioni affinate in legno, ma quasi sempre di secondo e terzo passaggio, per preservare le sue note olfattive.

Il Vitigno Tintilia e la sua coltivazione in Italia

Tintilia - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Tintilia è uno dei  Vitigni autoctoni a Bacca nera presenti principalmente nelle regioni Molise e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 2003. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 110 ha.
Colore baccaBacca nera
Categoria vitigniVitigni autoctoni
Regioni Italiane principaliMolise
Superfice vitata nazionale110 ha
Anno di registrazione2003
Autorizzato regioniMolise

Tintilia - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Tintilia sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Tintilia ha foglia media, orbicolare, pentagonale, eptalobata, pentalobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Tintilia ha grappolo spargolo, medio.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Tintilia ha acini piccoli, con buccia molto pruinosa, e di colore blu-nera.

Tintilia - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Tintilia sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Tintilia è di colore Rosso rubino. Al palato è caldo, Erbaceo, Fruttato, tannico.

Tintilia - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Tintilia le caratteristiche principali sono:
Epoca maturazioneMaturazione tardiva
VigoriaVigoria moderata
ProduttivitàProduttività scarsa
Resistente aSiccità

Tintilia - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Tintilia risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:

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