La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Sciascinoso

scheda ampelografica completa

Vitigno  Sciascinoso

Il vitigno Sciascinoso e i suoi vini

Lo Sciascinoso è un vitigno a bacca nera molto presente in Campania dove spesso viene confuso con l’Olivella nera per la forma allungata dell’acino che ricorda appunto le olive. In realtà il nome Olivella è stato di volta in volta attribuito a numerosi vitigni, a causa della rassomiglianza del loro acino, per il colore e per la forma allungata che poteva ricordare, appunto, un’oliva. In Campania, nei disciplinari di tutte le denominazioni è presente il solo Sciascinoso (eventualmente con la dicitura “localmente detto Olivella“), mentre l’Olivella nera in quanto tale è presente nel disciplinare della IGT Frusinate  nel Lazio. Servirebbero delle prove del DNA per comprendere se ci siano differenze sostanziali tra Olivella e Sciascinoso, comunque ambedue possono essere ricondotte a quella riferita da Plinio il Vecchio con il nome di Oleaginea.

Lo Sciascinoso viene coltivato soprattutto nelle provincie di Napoli e Avellino, ma è presente anche nel resto della regione e riesce a diffondersi anche nel sud del Lazio, anche se sporadicamente. Lo Sciascinoso è un vitigno molto vigoroso, che germoglia precocemente e viene allevato a spalliera. La sua maturazione è invece tardiva e le uve mature hanno un’elevata acidità e basse concentrazione di zuccheri, cosa che lo rende un vitigno da taglio, non riuscendo a dare sufficiente struttura al vino. I vini dello Sciascinoso in purezza sono rosso rubino denso con bei riflessi brillanti. Al naso sono vinosi e non molto profondi, con prevalenti note fruttate. Al palato sono leggermente acidi, quasi astringenti, con un corpo leggero o mediamente strutturato. Lo Sciascinoso rientra nel disciplinare della Campi Flegrei DOC, dove viene indicato come Olivella, così come nella Costa d’Amalfi, nella Penisola Sorrentina e nell’Irpinia DOC. Nella Sannio, Solopaca e nella Vesuvio DOC si usa invece il nome Sciascinoso.

Il Vitigno Sciascinoso e la sua coltivazione in Italia

Sciascinoso - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Sciascinoso è uno dei  Vitigni autoctoni a Bacca nera presenti principalmente nelle regioni Campania e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 50 ha.
Colore baccaBacca nera
Categoria vitigniVitigni autoctoni
Regioni Italiane principaliCampania
Superfice vitata nazionale50 ha
Anno di registrazione1970
Autorizzato regioniLazio
Raccomandato regioniCampania

Sciascinoso - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Sciascinoso sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Sciascinoso ha foglia media, pentagonale, eptalobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Sciascinoso ha grappolo compatto, , medio, conico, .
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Sciascinoso ha acini medi, piccoli, di forma ovoidali, con buccia consistente e di colore rosso violacea.

Sciascinoso - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Sciascinoso sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Sciascinoso è di colore Rosso rubino. Al palato è Fruttato, tannico, di corpo.

Sciascinoso - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Sciascinoso le caratteristiche principali sono:

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