La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Moscatello selvatico

scheda ampelografica completa

Vitigno  Moscatello selvatico

Il vitigno Moscatello selvatico e i suoi vini

Il vitigno Moscatello selvatico appartiene, secondo numerosi studiosi tra cui l’Acerbi nel 1825, il Rovasenda nel 1877, il Molon nel 1906 e il Dalmasso nel 1964, alla grande famiglia dei Moscati, anche se il termine Moscatello si utilizza spesso per indicare  vitigni differenti tra loro. Secondo recenti studi condotti da Crespan e Milani nel 2001, il Moscatello Selvatico sarebbe direttamente imparentato con il Moscato di Alessandria. Studi più recenti hanno però affermato che il Moscatello selvatico non apparterrebbe alla famiglia dei Moscati perché non ne manifesterebbe le caratteristiche ampelografiche. Si tratta però di di un’uva che ha l’aromaticità tipica dei Moscati e probabilmente è da questo che ne deriva il nome. Il Moscatello selvatico concorre nella produzione del Moscato di Trani DOC ed è utilizzato anche nella produzione di basi per vini spumanti e passiti.

La zona di maggiore produzione è quella della costa pugliese che si estende da Barletta a Monopoli, in particolare il territorio nei dintorni di Andria e Trani, ma entra anche nella Moscadello di Montalcino DOC, in Toscana. Il grappolo del Moscatello selvatico si presenta di dimensioni medie, di forma conica e cilindrica, abbastanza compatto e presenta due ali. L’acino è medio-grande e la sua buccia presenta una colorazione tra il giallo e il verde, non uniforme. Il Moscatello selvatico può essere vendemmiato tardivamente se concorre alla formazione di vini dolci, altrimenti giunge a maturazione verso la metà di settembre. Il vino del Moscatello selvatico vinificato in purezza è di colore giallo paglierino carico con intensi profumi varietali, agrumati e delicati. In bocca si presenta aromatico ed armonico.

Il Vitigno Moscatello selvatico e la sua coltivazione in Italia

Moscatello selvatico - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Moscatello selvatico è uno dei  Vitigni aromatici, Vitigni autoctoni a Bacca bianca presenti principalmente nelle regioni Puglia e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1981. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 35 ha.
Colore baccaBacca bianca
Categoria vitigniVitigni aromatici, Vitigni autoctoni
Regioni Italiane principaliPuglia
Superfice vitata nazionale35 ha
Famiglia vitigniMoscati
Anno di registrazione1981

Moscatello selvatico - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Moscatello selvatico sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Moscatello selvatico ha foglia piccola, orbicolare, pentalobata, trilobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Moscatello selvatico ha grappolo lungo, medio, cilindrico, conico, 1-2 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Moscatello selvatico ha acini medi, di forma sferoidali e di colore verde-gialla.

Moscatello selvatico - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Moscatello selvatico sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Moscatello selvatico è di colore Giallo paglierino. Al palato è Fruttato, Floreale, sapido, fresco.

Moscatello selvatico - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Moscatello selvatico le caratteristiche principali sono:

Moscatello selvatico - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Moscatello selvatico risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:

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