La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Erbaluce

scheda ampelografica completa

Vitigno  Erbaluce

Il vitigno Erbaluce e i suoi vini

Il vitigno Erbaluce  è un autoctono del Piemonte, ma la sua origine è tuttora incerta. Potrebbe provenire dal basso Monferrato, oppure secondo la tesi più accreditata, dalla zona subalpina del Canavese. Anche il nome Erbaluce è oggetto di alcuni dibattiti, con alcuni che sostengono che derivi dal colore ramato dei suoi grappoli nel sole alpino, mentre altri dicono che provenga dalla dea Albaluce, che nacque su una collina a Caluso e le cui lacrime spinsero il vitigno Erbaluce a spuntare dal terreno. All’epoca dei romani era conosciuto come Alba Lux (ossia luce dell’aurora) appunto per la luminosità dei suoi acini. L’Arneis e il Greco sono stati entrambi proposti come varietà correlate all’Erbaluce, ma il legame genetico non è stato definitivamente dimostrato.

L’Erbaluce è un vitigno molto duttile e versatile. Infatti, grazie alla spiccata acidità e alla dolcezza dei suoi acini, con l’Erbaluce si possono produrre diverse tipologie di vino, dai vini secchi agli spumanti e ai vini dolci e passiti. Questi ultimi beneficiano sia dell’acidità che del contenuto zuccherino che dalla resistenza degli acini all’attacco da parte di muffe e parassiti. L’Erbaluce è generalmente allevato con il sistema della pergola canavesana, secondo l’antica consuetudine del territorio, ma non mancano impianti più recenti a guyot. È una varietà che produce grappoli di grandezza media con una forma leggermente allungata. Il Caluso Spumante, versione spumantizzata dell’Erbaluce, è apprezzato per le sue note fresche e fruttate, sostenute da una forte acidità e una sottile mineralità. I vini fermi secchi dell’Erbaluce sono invece corposi e hanno note di mele croccanti. Il Caluso passito è uno dei più famosi in Italia, caratterizzato da una profonda colorazione dorata e da intensi profumi di pesca e mandorla.

Il Vitigno Erbaluce e la sua coltivazione in Italia

Erbaluce - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Erbaluce è uno dei  Vitigni autoctoni a Bacca bianca presenti principalmente nelle regioni Piemonte e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 319 ha.
Colore baccaBacca bianca
Categoria vitigniVitigni autoctoni
Regioni Italiane principaliPiemonte
Superfice vitata nazionale319 ha
Anno di registrazione1970
Autorizzato regioniLombardia, Valle d’Aosta
Raccomandato regioniPiemonte

Erbaluce - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Erbaluce sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Erbaluce ha foglia media, pentalobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Erbaluce ha grappolo compatto, , medio, conico, .
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Erbaluce ha acini medi, di forma sferoidali, con buccia pruinosa e di colore verde-gialla.

Erbaluce - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Erbaluce sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Erbaluce è di colore Giallo paglierino. Al palato è Fruttato, Floreale, sapido.

Erbaluce - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Erbaluce le caratteristiche principali sono:

Erbaluce - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Erbaluce risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:

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