LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Ischia DOC rosso

Ischia DOC cartina

Il vino Ischia DOC rosso

Il vino Ischia DOC rosso è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Ischia DOC, una DOC della regione . I disciplinari delle denominazioni DOC prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Ischia DOC rosso sono Guarnaccia 40-50%, Piedirosso 40-50%. Le caratteristiche organolettiche del Ischia DOC rosso prevedono un colore Rosso rubino. Il profilo olfattivo del vino Ischia DOC rosso è Vinoso, caratteristico e al palato risulta secco, di medio corpo, tannico.

Ischia DOC rosso: I dettagli del vino

DenominazioneIschia DOC
Zona di produzioneIschia, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana
VitigniGuarnaccia, Piedirosso
Tipo denominazioneDOC
Colore vinorosso
Tipo vinoVino fermo
Dolcezza vinosecco
Regione vinoCampania

Ischia DOC rosso: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Ischia DOC rosso si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Ischia DOC.
Acidità min.4,5 g/l
Alcool11,00%
Composizione vinoGuarnaccia 40-50%, Piedirosso 40-50%
Estratto secco min.18,0 g/l
Affinamento minimo90 giorni di affinamento in bottiglia
Menzioni aggiuntiveE’ consentito l’uso della menzione Vigna

Ischia DOC rosso: la degustazione del vino

Il disciplinare della Ischia DOC prevede per la tipologia Ischia DOC rosso delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.

Ischia DOC rosso: i vitigni utilizzati

La tabella più in basso riporta i vitigni esplicitamente menzionati nel disciplinare della Ischia DOC per la tipologia Ischia DOC rosso, ossia Guarnaccia 40-50%, Piedirosso 40-50%. La eventuale frazione restante si rifierisce a vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Campania.