LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Erice DOC bianco

erice doc cartina

Il vino Erice DOC bianco

Il vino Erice DOC bianco è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Erice DOC, una DOC della regione . I disciplinari delle denominazioni DOC prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Erice DOC bianco sono Catarratto bianco comune, Catarratto bianco lucido min.60%. Le caratteristiche organolettiche del Erice DOC bianco prevedono un colore Giallo paglierino con riflessi verdolini. Il profilo olfattivo del vino Erice DOC bianco è delicato, Fragrante e al palato risulta secco, armonico.

Erice DOC bianco: I dettagli del vino

DenominazioneErice DOC
Zona di produzioneVari comuni in provincia di Trapani
VitigniCatarratto bianco comune, Catarratto bianco lucido
Tipo denominazioneDOC
Colore vinobianco
Tipo vinoVino fermo
Dolcezza vinosecco
Regione vinoSicilia

Erice DOC bianco: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Erice DOC bianco si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Erice DOC.
Acidità min.4,5 g/l
Alcool12,00%
Composizione vinoCatarratto bianco comune, Catarratto bianco lucido min.60%
Estratto secco min.16,0 g/l
Affinamento minimonon richiesto

Erice DOC bianco: la degustazione del vino

Il disciplinare della Erice DOC prevede per la tipologia Erice DOC bianco delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.

Erice DOC bianco: i vitigni utilizzati

La tabella più in basso riporta i vitigni esplicitamente menzionati nel disciplinare della Erice DOC per la tipologia Erice DOC bianco, ossia Catarratto bianco comune, Catarratto bianco lucido min.60%. La eventuale frazione restante si rifierisce a vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Sicilia.