GUIDA ALLA DEGUSTAZIONE DEI VINI ITALIANI – Quattrocalici

Schioppettino: La Degustazione

La degustazione del vino Schioppettino

Lo Schioppettino è un vitigno che lascia ampio spazio di interpretazione all’enologo. A fine vendemmia c’è chi procede ad una vinificazione tradizionale, seguita da affinamento in contenitori di acciaio e chi, seguendo gli antichi insegnamenti contadini, ricorre alla surmaturazione delle uve, lasciando per una quindicina di giorni i grappoli in un posto riparato e ventilato, in modo che perdano il 5, 10% di acqua, portando in quasto modo al vino maggiore struttura e grado alcolico. C’è poi chi fa la scelta dell’invecchiamento in barrique, con il quale lo Schioppetino acquisisce maggiore intesità di colore e rendendo più inense ed armoniche le note speziate caratteristiche di questo vino.

Le caratteristiche enologiche del vino Schioppettino

Lo Schioppettino è un vitigno che lascia ampio spazio di interpretazione all’enologo. A fine vendemmia c’è chi procede ad una vinificazione tradizionale, seguita da affinamento in contenitori di acciaio e chi, seguendo gli antichi insegnamenti contadini, ricorre alla surmaturazione delle uve, lasciando per una quindicina di giorni i grappoli in un posto riparato e ventilato, in modo che perdano il 5, 10% di acqua, portando in quasto modo al vino maggiore struttura e grado alcolico. C’è poi chi fa la scelta dell’invecchiamento in barrique, con il quale lo Schioppetino acquisisce maggiore intesità di colore e rendendo più inense ed armoniche le note speziate caratteristiche di questo vino.

Colorerosso
Tipo vinoVino fermo
Strutturadi corpo
Qualitàarmonico, elegante, fine
Temperatura di servizio16-18°C
Bicchierebicchiere da vino rosso strutturato

Tutti i vini della categoria Schioppettino

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Schioppettino: Guida alla degustazione

Lo Schioppettino è un vino di media struttura ed alcolicità, dal colore intenso e dai profumi mediamente intensi e complessi. Va degustato ad una temperatura attorno ai 16-18°C, in calici ampi o baloon, avendo cura di aprire la bottiglia almeno una mezz’ora prima della degustazione, soprattutto se si tratta di un vino che ha sostato lungamente in cantina.

Schioppettino: Esame visivo

Lo Schioppettino è un vino rosso dalla colorazione rubino intensa, con riflessi porpora che, nel caso di vini affinati in legno o sottoposti ad una più lunga permaneza in cantina, tende a virare verso sfumature più granate. La consistenza è media, in linea con la struttura e l’alcolicità del vino.

I descrittori per l'esame visivo del vino Schioppettino:

Vino rosso rubino. Tutti i termini per il colore dei vini

Il rosso rubino è per i vini rossi quello che il giallo paglierino è per i vini bianchi. Il colore più diffuso e quello intermedio per le varie tipologie di vino rosso. Un vino rosso rubino indica media concentrazione, un vino nè troppo giovane nè probabilmente di lunghissimo affinamento. La sua intensità e la maggiore o minore trasparenza possono dare ulteriori indicazioni sul tipo di vino, il metodo di vinificazione e il vitigno in questione.

Vino consistente. Tutti i termini per la consistenza del vino

Consistente è un vino che manifesta una discreta resistenza alla rotazione nel bicchiere, che una volta fermata, dà origine ad una serie di archetti ben marcati sulla superficie del vetro. Indica buona struttura nel vino, un vino concentrato con una quantità di estratti superiore alla media.

Schioppettino: Esame olfattivo

Lo Schioppettino si caratterizza al naso per le note di frutti di bosco, ciliegie ed anguria. Spesso è presente un tipico sottofondo speziato di pepe e liquirizia con contorni a volte balsamici, soprattutto per i vini che sono stati affinati in legno.

I descrittori per l'esame olfattivo del vino Schioppettino:

Tutti i termini per la Intensità Olfattiva dei Vini

Vino intenso. Nell'ambito della degustazione olfattiva, si definisce "intenso" un vino la cui intensità olfattiva risulti in linea con le aspettative presentate dal vino in esame anche in riferimento alla tipologia di appartenenza. Varietà del vitigno e tipologia di vinificazione e  aturazione/affinamento influiscono grandemente sull’intensità olfattiva di un vino, comunque possiamo dire che in generale i vini intensi provengono da vigneti a rese medio basse e sono sottoposti a processi di vinificazione di buon livello qualitativo.

Vino complesso.

Nell'ambito della degustazione olfattiva, si definisce "complesso" un vino che presenta molteplici riconoscimenti olfattivi e la cui complessità olfattiva risulti in linea con le aspettative presentate dal vino in esame anche in riferimento alla tipologia di appartenenza. La complessità nei profumi è anche una caratteristica varietale, ossia legata ai vitigni utilizzati nella vinificazione. In generale possiamo comunque aspettarci un vino giovane o maturo, che abbia fatto un discreto periodo di affinamento in botte o bottiglia.

Vino balsamico. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino balsamico. Le note balsamiche, che riportano a fragranze di mentolo, eucalipto, resina, pino, etc. possono avere nel vino diversa origine. In alcuni casi si può trattare di profumi di origine fermentativa (lievito), ma nella maggior parte dei casi sono di origine postfermentativa, o "terziaria", derivano quindi dalla maturazione e dall'affinamento del vino e sono più comuni in vini maturi e ben strutturati. Anche se con connotazioni diverse, si possono riscontrare sia in vini bianchi che rossi.

Vino fruttato. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino fruttato. Le note fruttate sono tra le più comuni, presenti in moltissimi vini, sia bianchi che rossi o rosati. Sono di origine quasi sempre fermentativa, anche se possono essere legate a marcatori caratteristici di determinati vitigni. In genere, profumi di frutta bianca sono presenti nei vini bianchi, profumi di frutta rossa nei vini rossi e così via. Nei vini giovani i profumi ricordano la frutta fresca, nei vini sottoposti a lunghe maturazioni troveremo più facilmente note di confettura o di frutta secca, nei vini fortificati note di frutta sotto spirito.

Vino speziato. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino speziato. Le note speziate sono piuttosto diffuse in quei vini, sia bianchi che rossi o rosati, che sono stati sottoposti a periodi di maturazione più o meno lunghi, soprattutto in legno. Sono dunque di origine quasi sempre terziaria, anche se possono essere in alcuni casi legate a marcatori caratteristici di determinati vitigni.

Schioppettino: Riconoscimenti olfattivi

Schioppettino: Esame gustativo

Al palato lo Schioppettino risulta equilibrato, con tannini lievemente in evidenza ma mai fastidiosi. Di medio corpo e struttura, in generale è persistente, con retrogusto di piccoli frutti rossi, more e mirtilli.

I descrittori per l'esame gustativo del vino Schioppettino:

Vino secco. Tutti i termini per la Scala di Dolcezza dei Vini

Vino secco. In un vino secco non viene percepita alcuna sensazione di dolcezza. Agli effetti pratici, essendovi sempre nel vino anche un pur modesto residuo zuccherino, si considerano secchi i vini che abbiano un contenuto zuccherino da 0 a 10 g/l.
Tutti i termini per la Scala di Alcolicità dei Vini Vino "abbastanza caldo". Quando il pseudocalore alcolico nel vino ha una buona percettibilità, come ad esempio nei vini compresi tra gli 11 e i 12° alcolici in volume, il vino in questione viene definito "abbastanza caldo".

Vino tannico

Si dice tannico un vino che presenta al palato una decisa sensazione di astringenza, che si manifesta come secchezza o ruvidezza a livello dello stesso palato o delle gengive. In molti casi la marcata tannicità è da ricondursi al vitigno di partenza e alla precocità della degustazione, prima della fine del periodo ottimale di maturazione o affinamento. In questo senso, il vino potrebbe migliorare, diventando più "rotondo" se lasciato affinare ulteriormente in cantina.

Vino di medio corpo

Si definisce "di medio corpo" un vino di media struttura, con un discreto contenuto in sostanze non volatili, indicativamente con un contenuto in estratto secco compreso tra i 16 e i 28 g/l e un contenuto alcolico compreso tra i 12 e i 13° in volume.

Vino abbastanza persistente.

Per "abbastanza persistente" si intende un vino il cui ricordo sensoriale dopo la deglutizione ha una durata sufficiente ma non particolarmente significativa. Convenzionalmente, si indica come "abbastanza persistente" un vino la cui persistenza è compresa tra i 4 e i 6 secondi.

Schioppettino: Abbinamento con il cibo

Lo Schioppettino è un vino non eccessivamente alcolico e dal sapore non aggressivo, inoltre, essendo prodotto con un vitigno autoctono in una zona ben localizzata, si presta bene agli abbinamenti per tradizione con le pietanze tipiche della cucina friulana. Ottimo con carni rosse, carni allo spiedo, selvaggina e formaggi a media stagionatura. Essendo inoltre dotato di buon carattere e buona corrispondenza gusto-olfattiva può essere anche un ottimo vino da meditazione.

I tipi di portata in abbinamento per il vino Schioppettino: