Il Vitello tonnato è un piatto tradizionale della cucina piemontese, una specialità che si è diffusa anche in altre parti del paese e all’estero per la sua combinazione unica di sapori.
La storia del Vitello tonnato risale almeno al XVIII secolo, ma potrebbe essere ancora più antica. La ricetta tradizionale prevede la preparazione di una salsa a base di tonno e acciughe, che viene poi utilizzata per condire la carne di vitello fredda e fettine sottili.
La preparazione del piatto inizia con la cottura del vitello, solitamente nella carne di coscia o petto, in brodo insaporito con carote, cipolle e sedano. La carne viene lessata fino a quando diventa tenera e succulenta. Una volta cotta, viene lasciata raffreddare e quindi tagliata a fette sottili.
La salsa, nota come “salsa tonnata“, è il cuore del piatto ed è ciò che gli conferisce il sapore distintivo. Viene preparata mescolando il tonno in scatola o sott’olio con acciughe, capperi, uova sode, olio d’oliva, succo di limone e maionese. Il tutto viene poi frullato fino a ottenere una crema omogenea e vellutata. Alcune varianti possono includere anche ingredienti come cipolla, prezzemolo o aceto.
Una volta pronta la salsa tonnata, le fette di vitello vengono immerse nella salsa o ricoperte da essa, in modo da assorbirne i sapori. Solitamente, il piatto viene servito freddo, dopo un breve periodo di riposo in frigorifero per far amalgamare i sapori.
Il Vitello tonnato è un piatto che viene spesso servito durante le festività, in particolare durante il periodo natalizio. È considerato un piatto raffinato e gustoso, ideale per occasioni speciali e cene importanti.